Quando manca ancora un mese alla Game Developers Conference che si terrà a San Francisco nel corso di questo mese di marzo appena iniziato arrivano le prime immagini e l’annuncio che il team di sviluppo dietro Frostpunk e alcuni dei ragazzi che hanno messo in piedi The Witcher si sono incontrati e dall’incontro è nato un gioco a tinte mistiche e demoniache.
L’annuncio è arrivato corredato da un breve trailer e da alcune immagini che permettono di valutare la portata e soprattutto l’ambizione di questi due team di sviluppo. Nel trailer è possibile anche valutare quelle che saranno le piattaforme scelte da questo gruppo di creativi.
Di certo per ora è presto per valutare quelle che potrebbero essere le influenze su questo gioco ma trattandosi di un prodotto che viene dalla creatività congiunta di 11 bit studios, gli autori di Frostpunk e da Fool’s Theory che si è occupato invece del remake di The Witcher, possiamo ragionevolmente supporre che questo gioco di ruolo descritto come a turni, sarà un degno contendente del nostro tempo libero con fascinazioni che vanno anche un po’ al di là proprio di Geralt.
Un po’ Geralt, un po’ Dante il nuovo GDR dai ragazzi di The Witcher
Fool’s Theory è il team di sviluppo che CD Projekt Red ha scelto per il remake di The Witcher. Un biglietto da visita che ovviamente risulta da solo già intrigante. Ma questo team in realtà lavora a fianco degli altri team di sviluppo da un bel po’. Ha per esempio aiutato i ragazzi di People can fly nel dare forma a Outriders ed è coinvolto anche in Baldur’s Gate 3 prodotto da Larian Studios cui sta fornendo supporto al gameplay e ai tool di programmazione.
Con queste esperienze il loro Project Vitriol, che ora si chiama ufficialmente The Thaumaturge, non può non avere un pedigree di tutto rispetto. L’ambientazione, ed è già un ottimo punto a favore, è una città magica e che si è vista pochissimo come ambientazione per un videogioco: Varsavia. Siamo nell’anno 1905 e il protagonista della vicenda è il cosiddetto taumaturgo. Questo personaggio ha il potere di evocare e controllare esseri mitologici per interagire con altri personaggi o combattere.
Demoni, demoni fino all’orizzonte
Il protagonista di questo gioco, che per ora è stato annunciato solo su PC e con una data d’uscita non indicata, è ovviamente un personaggio con una serie di problemi. Ciò che ci ha intrigato nel trailer sono però alcuni rimandi al modo in cui Geralt utilizza gli incantesimi e una impressione che da qualche parte dentro il team di sviluppo qualcuno abbia giocato con Devil May Cry. Ma per sapere se le nostre impressioni sono solo frutto di un incantesimo o dell’influenza di un demone occorrerà ovviamente attendere di poter avere altre informazioni su The Thaumaturge. E come si dice in questi casi: attenti a quello che desiderate.