L’annuncio da parte di Naughty Dog ha colto forse tutti i fan di The Last Of Us un po’ di sorpresa. Perchè il team di sviluppo ha voluto condividere una notizia con la commuinity riguardo il nuovo gioco della grande saga postapocalittica.
E il gioco in questione è qualcosa che nessuno si sarebbe aspettato di vedere. Ma non è una scelta del tutto inattesa e in linea anche con altri team di sviluppo che hanno ampliato il mondo dei propri titoli più di successo nello stesso modo.
Perchè, basta ricordare cher anche FromSoftware e Square Enix hanno deciso di creare uuna versione parallela del proprio universo tornando indietro nel tempo, a quando tutto è iniziato. a quando i giochi non avevano effetti sonori e le animazioni si facevano solo con la mente. Quando giocavamo tutti con i giochi da tavolo e con D&D.
The Last Of Us come Elden Ring, Naughty Dog annuncia il gioco da tavolo
Il titolo completo è The Last of Us: Escape the Dark ed è un gioco da tavolo che rende ancora più tetra la già grigia ambientazione del gioco originale di Naughty Dog. La dinamica è qualcosa di cui il team Themeborne è maestro: giochi che si compongono in modo veloce e in cui i giocatori combattono insieme per sopravvivere in un ambiente che è completamente bianco e nero.
Le partite durano circa 45 minuti con storie che si suddividono in tre atti e hanno un punto a favore che non si trova spesso nei giochi da tavolo: possono essere condotte anche in completa solitudine. Il team Themeborne ha inziato nel 2016 sviluppando il primo gioco, sostenuto da una campagna Kickstarter ottima e che ha portato all’uscita di Escape the Dark Castle l’anno successivo. Lo stesso team ha poi prodotto un altro gioco della serie: Escape the Dark Sector. Con il gioco dedicato a The Last of Us, l’ambientazione salterà di nuovo sulla linea del tempo avvicinandosi al presente.
I giochi da tavolo sono in più di qualche senso gli antesignani dei videogiochi ed è interessante vedere come mentre il mondo del gaming si smaterializza e si diffonde, allo stesso modo tanti developer vogliono dare ai giocatori e alle giocatrici qualcosa di materiale, che li immerga in un modo diverso nelll’universo creato digitalmente.