Life is Strange è stato uno degli esperimenti forse più strani usciti da un team di sviluppo interno a Square Enix che però è riuscito a ritagliarsi il suo spazio. E ora per tutti i fan potrebbe esserci un nuovo capitolo in sviluppo.
La serie è passata prima per le mani dei ragazzi di DontNod, che però si sono allontanati da Square Enix dopo l’arrivo di Tencent, e poi è stata affidata a Deck Nine. Questa seconda casa ci ha permesso di giocare a Before the Storm e True Colors.
Due giochi che hanno ricevuto accoglienze miste ma che, se lo chiedete a noi, valgono assolutamente la pena di essere giocati. E per tutti quelli che vorrebbero tornare a quel genere di esperienza, a metà strada tra videogioco, film interattivo e avventura a bivi, ci sono adesso alcuni indizi che fanno incrociare le dita.
Deck Nine al lavoro sul nuovo Life is Strange?
Come ci è capitato già diverse altre volte, le notizie per la maggior parte arrivano nella nostra casella di posta sotto forma di comunicati ufficiali ma altre volte si creano sui social o, come è in questo caso specifico, dai siti degli stessi team di sviluppo che, senza volerlo, fanno drizzare i nostri sensi di ragno.
Ed è questo quello che è successo con Deck Nine e con quel fermento che si sta montando intorno alla possibilità che il team di sviluppo cui Square Enix aveva già affidato due capitoli della serie stia effettivamente lavorando a un nuovo gioco. Andando a scartabellare le posizioni aperte dentro il team di sviluppo si nota per esempio che Deck Nine è alla ricerca di un lead game designer le cui caratteristiche ed esperienze pregresse sembrano puntare proprio verso un nuovo Life is Strange. In qualità di lead game designer la posizione riguarda lo sviluppo del “prossimo titolo narrativo adventure“, un gioco singolo giocatore che potrebbe essere definito come una “esperienza limitata ma profonda” in cui gameplay, personaggi, tematiche e archi narrativi hanno tutti la stessa importanza e che sia “profondamente personale“.
Trattandosi di un ruolo lead è chiaro che le responsabilità sono gestionali oltre che creative ma è nei requisiti che è possibile trovare altri indizi su che cosa bolla in pentola dentro Deck Nine. Oltre a sapere che il gioco potrebbe essere sviluppato in Unreal 4, che viene menzionato tra gli elementi a favore ma non strettamente necessari, quello che il lead game designer perfetto dovrebbe avere è anche “una comprensione eccellente delle strutture dei sistemi narrativi non lineari” e esperienza nel “design di puzzle in particolare nel contesto delle avventure narrative“.
Se non è questo Life is Strange! Altri indizi arrivano anche da posizioni un po’ più tecniche come quelle dei graphics programmer ai quali si chiede di “aiutare a definire e offrire l’aspetto di un gioco adventure singolo giocatore tripla A” e nelle cui qualifiche plus ritorna l’esperienza con Unreal Engine 4. In termini di comunicati stampa ufficiali il team di sviluppo non sembra avere nulla da dire e in diverse posizioni aperte ritorna l’espressione gioco non annunciato. Noi, però, continuiamo a tenere le dita incrociate nella speranza di un nuovo capitolo di questa serie così strana che è tra le più belle esperienze ci siano capitate in tempi recenti e non.