Immaginate come deve essere lavorare da sviluppatori e riuscire a ricevere fondi per il prossimo videogioco addirittura dal proprio Governo, è successo al team di sviluppo del nuovo rivale di Resident Evil.
Il successo prodotto da Tormented Souls è stato tale nella loro terra natia che i ragazzi di Dual Effects sono riusciti ad accaparrarsi dei fondi direttamente da un ente governativo cileno. Con questi fondi stanno portando avanti la loro personale visione del genere Survival Horror lavorando con strumenti all’avanguardia come per esempio Unreal Engine 5.
Mentre in altre parti del mondo, Italia compresa, i videogiochi riescono ad arrivare in prima pagina solo quando vengono criticati aspramente o velatamente presi in giro, il Governo cileno mostra una lungimiranza che andrebbe invece presentata a tutti i nostri politicanti.
Tormented Souls, il team del “nuovo” Resident Evil finanziato dal Governo
Tormented Souls, che i suoi stessi sviluppatori hanno definito un gioco ispirato ai Survival Horror come Resident Evil, ha portato Dual Effects, l’impresa fondata da due programmatori autodidatti che hanno studiato come sviluppare videogiochi su YouTube, all’attenzione anche del governo del loro Paese.
I due fondatori, Gabriel e Germàn Araneda, hanno parlato di questo e di molto altro durante una intervista rilasciata a La Quinta Emprende. La storia dei fondatori di Dual Effects ricalca quella di molti altri fondatori di altri studi di sviluppo e comincia da bambini con i primi Resident Evil, Alone in the Dark, Silent Hill. E non è difficile rintracciare in Tormented Souls tutte queste influenze. La storia di questo Survival Horror ispirato ai grandi classici comincia con un prototipo per dispositivi mobili che poi grazie alla collaborazione con Abstrac Digital Works si è trasformato in Tormented Souls.
Nel 2021 poi i ragazzi di Dual Effects hanno fatto richiesta per un fondo CORFO, ovvero un fondo destinato alle imprese in particolare a quelle creative. Questo fondo gli è stato approvato ed è ora utilizzato per il miglioramento generale delle capacità produttive del team di sviluppo. I fondi arrivati dal Governo cileno sono andati per sostituire Unity, che i fratelli Araneda comunque definiscono un motore grafico buono, con Unreal Engine 5 e poter così portare la grafica del prossimo progetto nel mondo delle console nextgen e competere alla pari con gli altri sviluppatori. Si tratta questa di una storia che vorremmo poter raccontare sostituendo i nomi con gli equivalenti di qualche studio italiano. Speriamo che prima o poi questa cosa avvenga.