La realtà virtuale è affascinante ma, al momento, c’è un grosso problema da risolvere, come ben sa chi ha avuto modo di provare Oculus Rift. Parliamo della impressionante quantità di cavi necessari e della conseguente difficoltà a tenere tutto in ordine, così da non strozzarsi quando ci si muove. Difficile, al momento, farne a meno: il cavo HDMI, quello per il tracker dei movimenti, il joypad e via dicendo sono tutti indispensabili. A quanto riportano le ultime voci, richiederà anche di occupare numerose connessioni USB, tanto da stuzzicare l’idea di prendere un hub dedicato solo a lui, visto che per funzionare avrà bisogno di occupare ben 4 prese, 3 USB 3.0 e una 2.0. Palmer Luckey specifica anche che questo è lo scenario peggiore, quando il giocatore usa contemporaneamente Oculus Touch e il controller Xbox, quindi rinunciando a uno di essi si libererà una porta. Certo, il disastro di cavi e cavetti rimarrà comunque fastidioso.
Fonte: Gamespot
