Una rivelazione impensabile riguardo ad Oddworld Soulstorm. Interviene direttamente il creatore e svela che, con Playstation, si parla di buco nell’acqua
Nell’ultimo periodo abbiamo potuto leggere la dichiarazione rilasciata da Lorne Lanning, colui che ha creato la serie Oddworld. Stiamo parlando proprio dello stesso uomo che ricopre anche le vesti di presidente all’interno dello studio Oddworld Inhabitants. L’argomento che ha affrontato riguarda proprio i risultati ottenuti da Oddworld Soulstorm con Playstation.
Soprattutto nel momento in cui ha scelto di lanciare il gioco direttamente all’interno del catalogo PlayStation 5. E così, ascoltando la sua intervista, possiamo scoprire che la decisione è stata presa dopo che gli sviluppatori hanno visto aumentare notevolmente tutti i costi riguardo alla produzione di Oddworld: Soundstorm, una conseguenza inevitabile per la pandemia provocata dal Covid-19. Da poco ci eravamo molto sorpresi di conoscere i dettagli su Oddworld Stranger’s Wrath.
Interessante l’accordo tra Oddworld Soulstorm e Playstation: ma non è proprio così, considerando che …
Per Playstation pare che non tutto vada per il verso giusto, dato anche l’acquisto di un suo ex storico studio di sviluppo. Sony è entrata in gioco offrendo ad Oddworld Inhabitants un aiuto economico. Ottenendo in cambio la possibilità di inserire il gioco all’interno del catalogo nel mese di gennaio 2021. In base alle stime fatte da Lanning, quest’opportunità gli avrebbe dovuto dare la possibilità di vendere un numero stimato tra le 50.000 e le 100.000 copie. Per questo motivo sembrava che, mettersi d’accordo con Sony, potesse essere decisamente una buona idea, cosicché nello studio potessero entrare molti più soldi e molto più velocemente.
È stato lui stesso ad affermare che tale decisione è stata decisamente poco positiva, definendola addirittura “devastante”. A causa della situazione le carte in tavola si sono ribaltate ed hanno impedito alla casa di sviluppo di portare a casa il guadagno sperato. E così inizialmente il gioco era messo a disposizione in modo gratuito per tutte le console PlayStation 5, disponibile in quantità limitate. Lanning però rivela di quanto la pandemia abbia inciso sul successo del gioco, al punto da aver costretto anche a posticipare di 3 mesi l’uscita dello stesso. Era prevista in precedenza, se vi ricordate, per gennaio e poi avvenuta ad aprile 2021.
Poiché si è trattato di un distacco temporale di ben 90 giorni, ormai le PlayStation 5 erano vendute in gran numero e così più di 4 milioni di giocatori hanno approfittato dell’offerta scaricando gratuitamente il titolo messo a disposizione per i giocatori che possedevano la console next-gen.