Il Parlamento UE ha approvato 3 diverse nuove proposte per cambiare le leggi relative ai videogiochi, con importanti novità.
Quella dell’industria videoludica è una delle più importanti industrie che esistono in tutto il mondo. Si parla infatti di un enorme fetta del mercato dell’intrattenimento, più grande del mercato dei film e della musica combinati. Le statistiche parlano molto chiaro riguardo quello che ci aspetta in futuro, un mondo popolato da sempre più videogiocatori, di tutte le età. Una volta era un hobby per pochissime persone, che venivano trattate male dalla società e che erano considerate poco più che reietti da allontanare dalla società.
Ora che i videogiochi sono diventati estremamente più popolari e diffusi, ecco che ormai il mondo dei videogiochi è totalmente sdoganato, con sempre più persone che ne parlano liberamente. E proprio per il circolo di denaro importante che gira, per il successo sui social e per la fama che vantano alcuni degli youtuber e degli streamer più importanti, ecco che sempre di più sono interessati al mondo dei videogiochi.
Unione Europea approva delle proposte per i videogiochi
Ed ecco perché i legislatori di tutto il mondo sono sempre più interessati a legiferare e controllare per bene il complesso e articolato mondo dei videogiochi, con l’obiettivo di controllare nel miglior modo possibile questo mercato, soprattutto cercando di proteggere i consumatori. In particolare i più piccoli, che ovviamente sono i più esposti ad ogni tipo di pericolo e ogni raggiro che si vede nel mondo dei videogiochi.
In particolare la parlamentare spagnola Adriana Maldonado Lopez, ha scritto un lungo documento che poi ha proposto al Parlamento dell’Unione Europea per una votazione. Il documento in questione, volto a limitare le criticità dei videogiochi, è stato approvato dal commissione con ben 577 voti a favore, 56 voti contro e 15 astenuti. Dei numeri schiaccianti, che certamente confermano la volontà dell’UE di controllare più direttamente il mercato videoludico. Ma esattamente cosa è stato votato?
Le tre proposte approvate
La proposta si regge su tre argomenti principali:
- La creazione di un nuovo logo per il PEGI che segnali la presenza di loot box in un videogioco. In tal senso titoli come FIFA 23 e Fortnite dovrebbero recare questo simbolo speciale per avvertire i giocatori.
- La creazione di una serie di paletti per le software house, affinché smettano di creare videogiochi che “contribuiscono allo sviluppo di forme di dipendenza”.
- Nuove leggi che permettano ai giocatori di annullare più velocemente l’iscrizioni agli abbonamenti per videogiochi.
Si tratta tuttavia di una proposta, quindi non si cambieranno le cose nelle prossime ore. Ma è una dichiarazione di intenti molto interessante da parte dell’Unione Europea.
Ricordiamo che c’è una guida per poter giocare God of War Ragnarok su PC, e che un grafico sui migliori ed i peggiori papà nei videogiochi sta dividendo il mondo dei videogiocatori.