Perché alcune persone riescono a fare milioni usando i social network? Tutto merito di questa funzione segreta dell’algoritmo.
Durante quei minuti, che speriamo almeno per questa volta di controllare affinché non diventino ora, in cui scorriamo senza troppi pensieri sui social network facendo andare su e giù il treno della dopamina con video musicali, colori potenti e persone che urlano e ballano, ecco che potrebbe sorgere un pensiero che è tutt’altro che sciocco e che anzi dovremmo farci tutti, ma proprio tutti.
Com’è possibile che qualcuno, dal nulla, apra un account social network e nell’arco di qualche mese diventi tra i più seguiti, arrivando anche a milioni di visualizzazioni per ogni contenuto postato, mentre noi a stento compariamo sul feed dei nostri amici e viceversa? Sicuramente le ragioni sono tantissime e molto complicate. Il tipo di contenuto fa la differenza e anche la sua qualità (ha ancora senso parlare di qualità sui social?).
Anche l’essere tempestivi su un trend o addirittura crearne uno proprio. E ancora essere sponsorizzati, vedere il proprio post o filmato venire usato da altri come risposta, magari riuscire persino a trasformare un proprio contenuto in un meme. E poi c’è la fortuna che ovviamente aiuta o penalizza, come sempre. Ma un’indagine recente pare indicare che le differenza tra un contenuto virale e uno che non guarda nessuno non siano finite qui.
TikTok premia soltanto queste persone: la nuova accusa
Sono anni che TikTok è finito sotto la lente di ingrandimento delle autorità degli Stati Uniti e non solo, con diversi Governi e istituzioni che temono danni importanti e a lungo termine per tutti gli utenti. Soprattutto si teme per quanto riguarda la privacy e i dati sensibili che, nel caso degli USA, migrerebbero con estrema facilità e precisione dal suolo americano ai server di società controllate dal Partito Comunista Cinese.
Nelle ultime ore però un nuovo approfondimento pare aver individuato un meccanismo nascosto che regola l’algoritmo di TikTok. Come riportato dai giornalisti della Kentucky Public Radio, che hanno studiato i documenti dei procedimenti legali in corso, pare che ci sia una funzione nascosta all’interno della famosa app, con cui decidere costa mostrare e cosa nascondere. E di conseguenza chi riesce a fare tanti soldi e chi no. A tal proposito qui ti ricordiamo come risparmiare dopo l’aumento del costo di Netflix.
In particolare si parla del fatto che i feed vengano costantemente riempiti di video che hanno per protagoniste “persone ritenute attraenti“, anche penalizzando coloro che “non rispettano i canoni di bellezza moderni“. con l’obiettivo di ridurre la visibilità delle persone ritenute poco attraenti. Anche per questo motivo, oltre che per la voglia degli esseri umani di seguire chi pubblica contenuti più spinti, sono sempre i profili più esteticamente piacevoli a dominare il mercato, stando a questa analisi.