Perdere su Street Fighter 6 sarà molto più doloroso che in passato

Se avete intenzione di giocare a Street Fighter 6 e non siete proprio giocatori provetti, preparatevi a una sconfitta che sarà ancora più dolorosa. Durante il Japan Expo 2022 è stato infatti registrato un video che preannuncia un bagno di umiltà per tutti.

Quello che Matthew Edwards ha adocchiato tra i corriodio e le sale del Japan Expo non è di per sé una grande novità per il picchiaduro di Capcom ma in questo caso, forse, i developer hanno spinto un po’ troppo sul pedale della vergogna.

E sul social dell’uccellino azzurro, dove il video è stato pubblicato, le reazioni sono per la maggior parte inorridite. E non possiamo dare torto a chi ha anche iniziato a surrurrare che Street Fighter 6 somiglia a Fornite. Ma andiamo con ordine.

Street Fighter 6 e la danza macabra di Luke

Una delle caratteristiche che ci portiamo dietro dentro l’universo di Street Fighter sono i personaggi che non hanno se non pochi appigli con la realtà per quello che riguarda in particolare le proporzioni delle loro parti del corpo. Trattandosi di lottatori, è lecito immaginare che i loro muscoli siano più evidenti di quelli di personaggio di un altro videogioco ma c’è sempre stato quel sottile gusto nell’esagerazione che è diventato tratto distintivo di questo prodotto.

Soltanto che, a giudicare dalle reazioni al messaggio che Matthew Edward ha pubblicato su Twitter mentre se ne andava a spasso per Japan Expo versione 2022, stavolta Capcom potrebbe aver esagerato con l’esagerazione. Nel video si vede Luke, con le sue braccia enormi, la vita stretta e i cosciotti che si lancia in una piccola coreografia. E non ci sarebbe nulla di male se non fosse che i movimenti uniti alle fattezze che lo fanno assomigliare a un personaggio uscito da Fortnite rendono questo momento abbastanza imbarazzante. L’animazione si è innescata perché chi gestiva il personaggio di Luke ha eseguito un round perfetto riuscendo quindi ad abbattere l’avversario senza subire nessun danno.

Questo significa che per ogni personaggio di Street Fighter 6 c’è in agguato una animazione che ci aspetta dietro l’angolo se siamo in grado di eseguire un round con zero danni o, guardando la cosa dalla prospettiva opposta, se non riusciamo neanche a mandare a segno un pugno e veniamo abbattuti. Decisamente non è una buona prospettiva.