Ai microfoni di Eurogamer.net, Peter Moore di Electronic Arts ha fatto una lunga chiacchierata sull’azienda, sul futuro del settore dei videogiochi e sulla Gamescom.
Proprio riguardo la fiera di Colonia si è parlato di come questa edizione abbia avuto parecchie defezioni illustri, e di come in generale le fiere del settore stiano cambiando.
Nello specifico, Peter Moore ha condiviso il pensiero di Electronic Arts, che rappresenta la politica dell’azienda per il futuro:
“Il medium sta cambiando. Influencer, celebrità che non sono i classici giornalisti di videogiochi stanno trovando il loro spazio. Il nostro lavoro è mettere i giochi nelle loro mani come abbiamo fatto l’altra sera. So che nel vostro stream avete detto che molte persone sono andate a casa – beh, avevano da fare quel che dovevano – ma quello che noon avete visto è che ci sono stati 400 schermi con altrettante persone che sono arrivate ed hanno iniziato a giocare. E poi sì, sono andate a casa. Non mi aspettavo che rimanessero fino alle undici di sera”, ha dichiarato Moore.
La politica, espressa già con l’evento EA Play all’ultimo E3, è quella di avvicinare direttamente i giocatori ai propri prodotti, a discapito delle conferenze classiche, a quanto pare.
Fonte