La Camera ha appena approvato nuove norme volte a fermare una volta per tutte la pirateria online con nuove strategie e pesanti sanzioni.
Il governo è intenzionato a combattere la pirateria online con nuove e pesanti sanzioni. Il testo contenente le nuove regole è appena stato approvato dalla Camera e molto presto entrerà in vigore. Al momento, manca solo l’approvazione da parte del Senato. Le novità riguardano soprattutto una misura volta ad ampliare i poteri dell’Autorità per le Garanzia nelle Comunicazioni (AGCOM) per quanto ha a che vedere con la trasmissione illegale sia di film e serie tv che di contenuti in diretta.
In base a quanto previsto dal nuovo testo, l’AGCOM – impegnata nel controllo e nella regolazione dei diversi campi che rientrano nel settore della comunicazione, comprese le piattaforme online – avrà maggiori poteri. L’Autorità ha già il compito di tenere sotto controllo lo sfruttamento delle IPTV (o dei siti web) da parte degli utenti che seguono avvenimenti sportivi (come le partite di calcio) in diretta, evitando di pagare piattaforme come Dazn o Sky.
Fino ad ora, l’attività di vigilanza ha sempre fatto ricorso al sistema DNS. Dato che gli users con una certa esperienza riescono a raggirarlo senza grossi problemi, le nuove misure prevedono che l’AGCOM inizierà ad affidarsi all’indirizzo IP. Di conseguenza, il traffico verso i siti web o le IPTV verrà dirottato e indirizzato verso una pagina differente, utilizzata dall’Autorità per scovare i pirati. Gli indirizzi di questi ultimi verranno inoltre inviati alle autorità.
Pirateria online, nuove strategie di contrasto e sanzioni più severe
Si tratta senz’altro una novità importante. In tal modo, l’intervento dell’AGCOM sarà meno complicato, a differenza di ciò che prevede l’attuale sistema, caratterizzato da tempi molto lunghi. Le misure del governo puntato ad introdurre una nuova modalità di azione che prenderà il via a 30 minuti dall’inizio della trasmissione pirata. Oltre agli users che usufruiscono dei siti web per guardare partite e contenuti vari in modo illecito, lo Stato intende punire anche i responsabili delle trasmissioni.
Per questo motivo è prevista anche l’introduzione di una piattaforma automatica che conterrà gli indirizzi IP che trasmettono film, serie e partite illegalmente violando i diritti di autore. Nella speranza di porre fine al fenomeno della pirateria, verranno aumentate le sanzioni previste per chi non rispetta la legge. Per gli utenti, sono previste multe fino a 5 mila euro. Mentre coloro che caricano e trasmettono contenuti illeciti rischiano un massimo di tre anni di reclusione.