L’introduzione delle microtransazioni in PlayerUnknown’s Battlegrounds ha scatenato un putiferio nella community dei videogiocatori.
È così che il creatore del gioco, Brendan Greene, ha scritto un post sul blog ufficiale per offrire la sua posizione al riguardo.
“Anche se la nostra intenzione era, ed è tuttora, quella di aggiungere le microtransazioni quando ci sposteremo verso una release ufficiale, dovevamo testarle prima del lancio e durante l’Accesso Anticipato, in questo modo sarà tutto più stabile e pronto per essere introdotto alla community. Capisco le vostre preoccupazioni riguardo il sistema, tuttavia credo che una fase test per una forte economia sul marketplace di Steam sia necessaria a questo punto e, alla fine, porterà solo benefici al gioco”, ha spiegato a cuore aperto Greene.
“Riceverete comunque un titolo completo, con una modalità Battle Royale definita e pulita, una vasta gamma di armi e veicoli, tracciamento delle statistiche, classifiche e leaderboard, replay 2D e 3D e molto altro. Ad ogni modo, ammetto che le nostre comunicazioni non sono state molto chiare e ne approfitto per scusarmi della confusione. Il processo di comunicazione delle nostre intenzioni in modo chiaro e preciso ai nostri fan doveva essere fatto in modo più attento e prudente”.
Altro giorno e nuove regole per Call of Duty Black Ops 6, questa volta ancora…
Ci sono tantissimi problemi tecnici per PS5 PRO con la nuova console di Playstation che…
Non pagare le tasse è il sogno di tutti e questa proposta di tasse azzerate…
Dentro Call of Duty Black Ops 6, con un po' di sforzo, si può fingere…
Certe volte le cose sembrano andare bene e tutti sono felicissimi, ma c'è qualcosa sotto…
Novità interessanti per tutti coloro che amano e anche parecchio la saga di Horizon, con…