Vengono a galla dei dettagli molto interessanti che riguardano un videogioco Ubisoft che Playstation vuole comprare ad ogni costo.
L’industria del videogioco è un complesso enorme e complicato di studi di sviluppo che lavorano a più non posso contro tutto e tutti, tagli compresi, publisher che devono fare contenti i giocatori e gli investitori, milioni e milioni di dollari che viaggiano con una velocità impossibile da comprendere. Ma anche di titoli che hanno bisogno di anni e anni per essere sviluppati e di IP che possono scomparire nel giro di qualche giorno, insieme agli studi e alle centinaia di lavoratori di ogni campo che ci hanno lavorato. 
Lento e veloce, ricco ma povero, grondante amore ma anche freddissimo e distaccato. L’universo dei videogiochi sta diventando sempre più complicato e imperscrutabile e per questo motivo assistiamo a delle trattative segrete e a degli affari che vengono a galla soltanto dopo anni e che scolpiscono il destino di alcuni parti di questo mondo in una maniera che gli esterni semplicemente non possono conoscere.
Quello di cui parliamo oggi è proprio la storia di una IP che ha fatto un percorso veramente strana e che ora ha il futuro tutt’altro che assicurata. Al centro dei giochi ci sono grandi publisher come Ubisoft e Playstation, ma anche delle decisioni a livello dei dirigenti a dire poco controverse e che hanno creato non pochi problemi.
Offerta Playstation per un titolo in sviluppo con Ubisoft
Stiamo parlando di Wild, uno strano videogioco che ci avrebbe dovuto mettere nei panni di un druido che sfruttando la natura e i gli animali doveva combattere un culto malefico e pericoloso. In sviluppo per PS4 man mano i tempo di sviluppo si allungarono fino a finire come gioco in sviluppo per PS5 ma i problemi erano altri e peggiori. 
“Wild ha avuto un destino sfortunato”, ha ricordato Michel Ancel, ex sviluppatore di questo gioco. “Nel 2018 avevamo una versione giocabile molto bella, ma abbiamo impiegato molto tempo per aggiornare il gioco a PS5 e alla fine tutti è stato bloccato”. Mentre sembrava che tutto fosse andato perduto la speranza: “Ubisoft si offrì di comprarlo e quindi uscimmo da Sony per andare a loro”, ha raccontato Ancel.
“Poco dopo Sony decise di riprenderlo, offrendosi addirittura di raddoppiare il nostro budget. Purtroppo i contratti con Ubisoft erano in fase avanzata e abbiamo rifiutato l’offerta di Playstation. Che peccato”, ha commentato l’ex direttore di un progetto che poco dopo si è andato a schiantare contro un muro, venendo cancellato completamente.
“Sfortunatamente, il gioco è finito nelle mani del dipartimento di Ubisoft a Parigi, che era a sua volta nel caos”, ha spiegato Ancel. Purtroppo non vedremo mai Wild a meno di sconcertanti sorprese.
