Gli Hacker hanno colpito duro Playstation e di conseguenza anche Sony. A rimetterci è un’amatissima esclusiva Playstation, che è da sempre, una di quelle che sta più a cuore i fan.
Gli Hacker esistono dalla nascita di Internet e dei sistemi informatici. I metodi che utilizzano maggiormente, seppur più raffinati sono quasi sempre gli stessi. Purtroppo non esiste nulla di realmente sicuro su internet, per un gruppo di Hacker di talento. Proprio per questo motivo, ogni compagnia che opera su internet aggiorna continuamenti i propri sistemi di sicurezza, con codici sempre più complessi, crittografia dati e cambiando i protocolli di sicurezza.
Presto o tardi, si viene sempre a sentire di qualche Hacker che è riuscito ad attaccare industrie, persone o enti per estorcere denaro tramite riscatto, o per gusto personale. Quest’ ultimo genere di Hacker informatici è molto raro, perché i gruppi solitamente, agiscono solo per ottenere qualcosa, considerato il fatto che fare questi attacchi è comunque un’azione dispendiosa di tempo e di denaro.
Questa volta però, gli Hacker hanno preso di mira un titolo, che nel suo piccolo è stato una grande esclusiva Playstation, portando frustrazione agli amanti del gioco.
LittleBigPlanet: l’esclusiva è ormai cibo per Hacker
LittleBigPlanet è una serie di videogiochi platform nata nel 2008 su Playstation 3 ed è stata una saga rivoluzionaria nella storia di Sony. Negli anni, gli utenti hanno avuto modo di creare un’infinità di piccoli mondi all’interno del gioco, rendendolo un titolo molto longevo e originale per natura.
Purtroppo però gli Hacker hanno assestato un durissimo colpo a Sony, che per arginare i danni, ha deciso di spegnere definitivamente i Server dedicati alla serie, dando una triste fine alla trilogia di LittleBigPlanet.
Tutto è partito da un attacco DDOS di Marzo 2021, che ha causato enormi problemi nella gestione dei server, riuscendo a bucare tutte le difese messe in campo da Playstation. Questo ha portato la Sony ad arrendersi definitivamente agli Hacker, che sono riusciti a vincere una battaglia, ma non la guerra.
Infatti solo le versioni Playstation 3 e Playstation Vita non sono riuscite a salvarsi, quindi la trilogia sopravvive su Playstation 4. Dopo lo spegnimento dei server dedicati al gioco per PS3, gli sviluppatori hanno velocemente rilasciato una patch per proteggere sia gli utenti che i propri server.
Quest’ultimi hanno deciso di scusarsi e ringraziare tutti i fan e i giocatori che hanno amato, giocato e supportato il gioco, ma che non possono fare marcia indietro, poiché le versioni PS3 sono andate perse per sempre.
Leggi anche -> Videogioco Square Enix a 30fps su next-gen: è polemica
Leggi anche -> “Star Citizen inganna i giocatori”: arriva ammonimento ASA
Questa è una brutta storia per i giocatori, sperando che questo destino, non capiti ad altri titoli, anonimi o famosi che siano.