Giocare ai videogiochi fa male, l’abbiamo sentita talmente tanto spesso questa frase che ormai non ci facciamo più caso. Ma effettivamente giocare con PlayStation, Xbox , Nintendo Switch, ma anche con il computer, può avere conseguenze negative sul fisico e sulla mente.
Secondo uno studio recentemente condotto da RLF Research, esistono alcuni acciacchi che colpiscono in particolare i videogiocatori. E ci sarebbe un tipo di videogiocatore più esposto degli altri: quelli che giocano con la Playstation.
Uno potrebbe pensare che, essendoci tra le console quella firmata Nintendo che promuove in un certo senso anche l’attività fisica, sia la Switch la console più pericolosa per la salute. Ma a quanto pare percentuali alla mano, in cima alla lista dei videogiocatori che si fanno male più spesso ci sono proprio quelli che utilizzano la console di casa Sony, seguiti i a ruota da Xbox e poco sotto da Nintendo Switch.
Ma esattamente, quale tipo di malanno provoca giocare con i videogiochi? Esattamente quelli che pensereste.
PlayStation, Xbox e le altre: il troppo fa male
Secondo lo studio di RFL Research esistono 5 infortuni che colpiscono i videogiocatori. In realtà, a guardarli bene, alcuni sono accomunabili a quelli che colpiscono chi lavora seduto davanti al computer per molte ore ma questo non deve farci sottovalutare il problema. In cima alla lista delle parti del corpo più doloranti c’è il collo seguito a ruota da problemi agli occhi e dal mal di testa o dall’emicrania.
Non ci sorprende dato che giocando, molto spesso, si sperimenta anche una grande tensione che si scarica immancabilmente sul collo e le spalle. Se poi la vostra postazione di gioco non è ergonomica, il collo si indolenzisce anche per la posizione sbagliata. In quarta posizione tra i malanni più sperimentati dei videogiocatori c’è il parente stretto del gomito del tennista: il pollice del giocatore.
Si tratta di un’infiammazione dei tendini del pollice provocata dall’utilizzo prolungato e dalla posizione innaturale in cui qualunque controller ci costringe a stare. In quinta posizione nella top five dei dolori dei videogiocatori c’è il mal di schiena, figlio anch’esso di una posizione scorretta e dell’immobilità prolungata. Parlando delle console “più pericolose” a quanto pare il 77% di chi ha partecipato allo studio e ha dichiarato di aver sperimentato uno di questi dolori gioca regolarmente con la Playstation.
Il 74% dichiara invece di giocare con l’Xbox e il 73% con la Nintendo Switch. Lo stacco tra le percentuali è minimo ma è comunque interessante notare come siano i giocatori della console di casa Sony quelli a provare più spesso qualche doloretto per il gioco prolungato. I fan della console Sony potrebbero pensare che quelli che giocano con la Playstation si fanno più male semplicemente perché i giochi sono talmente coinvolgenti che non ti accorgi del tempo che passa.
Chi parteggia per Xbox potrebbe invece rispondere che si fanno male quelli che giocano con la Playstation, perché i giochi sono fatti male e ti costringono a stare più tempo del dovuto davanti alla console a giocare con un pad scomodo.
Sia come sia, farsi prendere un’emicrania perché si sta giocando troppo non è un esperienza piacevole.
Per evitare di avere soprattutto danni a lungo termine, perché infiammazioni localizzate prolungate nel tempo possono cronicizzare, occorre affiancare i videogiochi ad una vita sana: cercare di fare movimento, evitare di ingozzarsi di patatine mentre si gioca e fare pause ripetute.
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Che se è vero che ormai tanti giochi hanno sistemi di salvataggio automatici infernali, è pur vero che potete comunque premere il tasto pausa sul controller per alzarvi sgranchirsi le gambe.