La crisi energetica che sta, da ormai diverso tempo, mettendo in ginocchio l’Europa e non solo, ci mette nelle condizioni di andare ad analizzare quelli che sono i consumi del nostro quotidiano. Dagli elettrodomestici, che essi siano grandi o piccoli, alle lampadine per l’illuminazione, fino agli strumenti di svago, tra cui le console da gioco.
PlayStation, così come tutti gli strumenti che costellano le nostre abitazioni, sono in questi mesi messi sotto torchio. Il motivo? La crisi energetica che sta colpendo anche il nostro paese, l’Italia, finita nel mirino dei rincari di luce e gas. Così, messi in ginocchio, gli italiani iniziano a chiedersi quali siano gli strumenti che più di tutti consumano all’interno delle nostre abitazioni. Dai grandi elettrodomestici alle lampadine, passando per gli strumenti ludici come le console casalinghe, tra cui PlayStation.
Oggi ci sofferiamo sull’analisi della console targata Sony più popolare al mondo, e quindi anche in Italia. PlayStation 4, la penultima ammiraglia della casa giapponese, tra le più vendute degli ultimi anni e quindi oggetto immancabile nell’abitazione di qualsivoglia appassionato di gaming. Ebbene, la regina del mercato videoludico per numero di vendite, che ad oggi conta ben 115 milioni di unità piazzate in tutto il globo fin dalla sua commercializzazione nel 2013, non è di certo una regina di risparmio. Ma andiamo con ordine.
PlayStation 4: quanto consuma la più popolare console di Sony?
Indubbiamente, tra PlayStation 4 Slim – la versione cosiddetta Standard – e quella Pro, c’è una piccola ma sostanziale differenza. La prima arriva a consumare 70-80 Watt, mentre la seconda si aggira intorno ai 140-150 Watt; quasi il doppio! Le due console di Sony consumano, ovviamente, anche in modalità stand-by, quella in cui è possibile mantenere attive le sessioni di gioco e scaricare gli aggiornamenti, mantenendo il consumo ridotto all’osso. Ebbene la versione Pro di PS4, in questa modalità, consuma 7,8 Watt di energia. PS4 Slim, anche in questo caso, ne esce vincitrice, fermandosi a soli 5 Watt in stand-by.
Il modo per ridurre i consumi di PlayStation ci sono, e ovviamente vanno nella direzione di un uso più consapevole della modalità stand-by. Ad esempio, se non è necessario scaricare alcun aggiornamento o siamo sicuri che riprenderemo in mano il joypad tra diverse ore, è bene propendere per uno spegnimento definitivo della console. Per il resto, i consumi standard possono essere ridotti con alcune impostazioni specifiche all’interno del sistema operativo di PlayStation.