Negli ultimi giorni all’interno del grande mondo dei videogiochi è successa una cosa che per gli amanti di Playstation suona come un agrodolce deja vù.
La notizia ha fatto il giro dei social in un secondo e tanti hanno già iniziato a pensare a cosa accadrà tra non molto. Il fatto che uno dei colossi dei videogiochi decida di regalare qualche titolo a giocatori e giocatrici non è una novità assoluta in sé per sé. 
Anche se di solito i giochi che vengono regalati sono titoli un po’ più di nicchia. Ma, per almeno una parte del mondo di chi ama i videogiochi, di recente c’è già stata una prima parentesi di Natale.
Perché proprio Sony, anche se purtroppo solo negli Stati Uniti, ha deciso di regalare a chi acquista una PS5 un videogioco tra i più blasonati del momento. Qualcuno l’ha chiamata operazione simpatia ma a prescindere da che cosa possa esserci dietro questa mossa ce n’è un’altra che adesso tanti aspettano di vedere se si riproporrà o meno.
Sony Playstation potrebbe dover fare altri regali?
Era il lontano 2011 quando purtroppo il sistema all’apparenza inespugnabile messo su da Sony Playstation fu hackerato e milioni di dati relativi agli utenti del Playstation Network finirono nel dark web. C’erano dati sensibili realmente pericolosi tra cui moltissime carte di credito e in quella occasione i massimi rappresentanti di Sony, oltre a scusarsi ufficialmente con tutti in una foto che è diventata parte della storia dei videogiochi, avevano poi evidentemente deciso di scusarsi anche con i fatti e anche in quel caso per una parte di giocatori c’erano stati giochi gratuiti tra cui scegliere. 
Era il 2011 e i 9 giochi gratis ovviamente erano per Playstation 3 o per PSP ma erano titoli che all’epoca erano molto apprezzati. Vennero resi gratis per PS3:
- Dead Nation
- inFAMOUS
- Little Big Planet
- Wipeout HD
- Super Sturdust HD
Per PSP vennero regalati:
- Killzone Liberation
- LittleBigPlanet (PSP)
- ModNation Racers
- Pursuit Force
Avanti veloce in questo 2023 che si avvia a conclusione e siamo di nuovo a parlare di una fuga di dati che rischia di essere altrettanto problematica, al punto tale che in tutto il mondo giocatori e giocatrici hanno iniziato a domandarsi immediatamente quale possa essere la mossa migliore per evitare di trovarsi con il proprio account PayPal oppure con il proprio conto corrente o la carta di credito offerti all’asta nel dark web.
Stavolta a quanto pare ci sarebbe un gruppo di hacker che ha dichiarato pubblicamente di essere riuscita a bucare tutti i sistemi di sicurezza di Sony e di avere ora intenzione di vendere tutto. Secondo le dichiarazioni di questo gruppo di hacker, ci sono circa 6 mila file trafugati. Non si parla di 77 milioni di account come nel 2011, ma comunque numeri importanti.
Le caratteristiche del gruppo che ha dichiarato di aver preso di mira Sony sono per lo più avvolte dal mistero e, per parte loro, Sony si è limitata solo a dichiarare di essere nella fase di indagine riguardo queste dichiarazioni ma di non aver altro da dire al momento.
Difficilmente vedremo degli inchini, forse qualche gioco nuovo? Solo il tempo potrà dirlo. Di certo gli utenti, potendo scegliere, tra le due cose preferirebbero una terza: ancora più sicurezza su Playstation.
