Un bonun da 2500 euro ma che in pochi conoscono e in pochi chiedono. Come è possibile? Ecco cosa devi sapere.
Occorre sempre tenere in considerazione tutti i bonus che possono essere attivati a seconda delle proprie condizioni economiche e a seconda della composizione del nucleo familiare.

Ma occorre anche tenere presente che esistono alcuni bonus che sono legati a particolari spese. Se ti trovi in una condizione di necessità è necessario avere la panoramica più completa in assoluto, perché potresti usufruire di un bonus che vale 2500 euro, un bonus che però pare che pochissime persone conoscano e abbiano richiesto.
Ed è un peccato perché le prospettive sono molto positive per chi invece ne fa richiesta. Ecco allora tutto quello che devi sapere su questa nuova agevolazione da utilizzare subito con cura.
Sapevi che esiste un bonus da 2500 euro che puoi chiedere anche subito?
Come accennavamo all’inizio, occorre sempre essere consapevoli di quelli che sono i bonus e di tutte le possibili agevolazioni che possono essere richieste dai cittadini e dalle famiglie. Parliamo spesso dei bonus che per esempio riguardano specifiche composizioni familiari legate ad alcune condizioni di reddito che purtroppo rendono la vita di tutti i giorni un po’ più complicata.

Ci sono per esempio tutta una serie di bonus che si possono chiedere se si hanno bambini piccoli o addirittura neonati in famiglia per permettere alla nuova generazione di vivere un po’ più serenamente. Ci sono poi altri bonus che sono quelli che riguardano le condizioni economiche degli anziani; anche in questo caso, come succede sempre o quasi sempre, il bonus è in base al proprio reddito.
Ma ce n’è uno, che vale 2500 euro se riesci a chiederlo per intero e che non è legato a nessuna condizione economica pregressa specifica. Questo significa che puoi tranquillamente chiederlo anche se non hai un ISEE troppo basso; si tratta del cosiddetto bonus mobili, una detrazione che coinvolge nuovi mobili e nuovi elettrodomestici.
Il bonus è legato, come nelle edizioni precedenti, all’inaugurazione di lavori di ristrutturazione che permettano di migliorare per esempio la dispersione termica. Se quindi avvii lavori di ristrutturazione e all’interno di questi lavori di ristrutturazione hai necessità di mobili nuovi e di nuovi elettrodomestici, puoi chiedere un rimborso che diventa il 50% di quello che hai speso per un massimo di 5000 euro.
Da qui i 2500 euro di bonus. Un bonus che ti ritornerà all’interno della dichiarazione dei redditi per 10 anni. Il bonus infatti, e questo è qualcosa che non è cambiato rispetto al passato, viene elargito sotto forma di riduzione delle imposte in una quota fissa nei dieci anni successivi a quando si è fatta richiesta.
Per poter accedere al bonus, oltre ovviamente al fatto che i mobili e gli elettrodomestici devono rientrare in una ristrutturazione, occorre eseguire altri accorgimenti. Primo fra tutti quello del pagamento che deve essere sempre tracciabile. Puoi quindi decidere di pagare come vuoi, l’importante è che sia un pagamento in cui sono espressi i dati precisi di chi invia il denaro e di chi lo riceve.