Per i giocatori e le giocatrici del nuovo Pokémon Violetto e Scarlatto è saltato fuori un espediente che però nessuno sembra voler utilizzare per motivi d’orgoglio.
Nei nuovi capitoli del gioco dedicato ai mostriciattoli da taschino usciti quest’anno le meccaniche di base continuano ad essere sempre le stesse. Anche perché è esattamente quello che i giocatori di Pokémon si aspettano.
Ma, per motivi ancora tutti da capire, è stato aggiunto un nuovo piccolo particolare che, anche se sulla carta sembra solo un aiuto e anzi dovremmo essere tutti contenti, sta invece scatenando accese polemiche sui social. Se oltre ad essere pratici del gioco Nintendo più famoso del pianeta conoscete anche un po’ come funzionano i titoli mobile, questo espediente non vi sembrerà del tutto nuovo e in base a come li vivete potrebbe aumentare la sensazione di ribrezzo.
Pokémon Scarlatto e Violetto come il più assurdo titolo mobile, che combini, Nintendo?
Sugli store dei prodotti destinati a tablet e smartphone esiste tutta una fetta di videogiochi del genere GDR in cui, se non avete voglia di stare appresso al vostro eroe oppure alla vostra eroina mentre si fa strada e cresce per poter diventare sempre più potente e devastante, potete tranquillamente premere un pulsantino e il gioco va avanti da solo.
A che cosa possa servire un videogioco in cui in pratica premete play e il resto accade come in una qualunque serie TV a noi un po’ sfugge ma è una meccanica che si sta diffondendo. E che in qualche modo è arrivata perfino nel nuovo capitolo dei Pokémon. E’ infatti saltato fuori che se volete farmare punti esperienza vi basta attivare la funzione let’s go. Con questa funzione attiva mentre voi siete intenti a fare tutt’altro il vostro Pokémon principale si muove in maniera randomica sul terreno di gioco e dà battaglia a chiunque incontri per aumentare i propri punti esperienza.
Esiste addirittura un luogo ideale diffuso a tutta la community del gioco Nintendo dal tiktoker Nerdy Ninetales: si tratta di andare, dopo aver fatto comunque un po’ di esperienza e aver raccolto un po’ di oggetti di gioco, nella provincia nord e rintracciare sulla mappa una valle chiusa da una serie di montagne: un’arena naturale piena di Pokémon d’acqua. Lanciate il vostro Pokémon preferito nell’arena e ritiratevi utilizzando la moto sulla cima delle montagne che sovrastano questa arena. A guardare il vostro mostriciattolo che devasta qualunque cosa si trovi a tiro. Per i giocatori duri e puri di Pokémon si tratta di qualcosa che rasenta la blasfemia ma di certo per chi non ha tempo oppure per chi percepisce i Pokémon esattamente alla stregua di quei giochi di ruolo mobile non sarà un problema farmare XP senza sforzo mentre magari si fanno i compiti o si passa l’aspirapolvere.