Secondo Tomasz Dutkiewicz, CEO di Madmind Studio, la potenza in più offerta da Project Scorpio sarà appannaggio pressoché esclusivo dei team di sviluppo più grandi.
Sfruttarla richiederebbe infatti tempo e risorse in più, che gli sviluppatori indipendenti al momento non hanno.
“La cosa importante è che fare versioni migliorate dei giochi richiede molti soldi e tempo. Quindi immagino che questa potenza sia riservata perlopiù alle compagnie più grandi”, il parere del fondatore dello studio di Agony.
Una realtà non entusiasmante per il mondo dei videogiochi, che negli indie ha trovato una valvola di sfogo assolutamente fondamentale negli ultimi anni.