Nuovi importanti dettagli che danno maggiori informazioni su quanto si sia visto durante la presentazione di PS5 Pro.
Ha fatto un rumore enorme la presentazione di Sony che aveva per protagonista la nuova PS5 Pro. In tanti si aspettavano dopo mesi e mesi di rumoroso silenzio di poter assistere a un evento dell’azienda nipponica in cui venivano mostrati i muscoli e finalmente qualche nuovo videogioco, in un momento storico in cui tutti quelli che hanno scelto PS5 si sentono un po’ abbandonati.
E’ da troppo tempo che non si assiste al lancio di una nuova grande esclusiva tripla-A dei Playstation Studios. E quest’anno possiamo segnalare soltanto titoli a dir poco deludenti come Rise of the Ronin e Stellar Blade, che per quanto buoni (e non di più) di certo non possono essere i titoli di copertina di PS5. Poi ci sarebbero Foamstars e Concord, due GAAS che non sono affatto riusciti ad imporsi sul mercato, in particolare l’FPS.
Proprio le decisioni tutt’altro che profittevoli fatti dall’azienda negli ultimi anni sta portando non pochi problemi, con buona parte degli studi principali che hanno lavorato a progetti che non hanno funzionato o addirittura cancellati, come Naughty Dog che per quasi 4 anni ha sviluppato il multiplayer di The Last of Us, prima che il prodotto fosse cancellato dai vertici di Sony.
PS5 Pro ecco la risoluzione dei trailer mostrati
Come se non bastasse la questione della penuria di titoli, PS5 Pro ha anche un costo iniziale veramente alto. 799 euro in questa economia sono davvero troppi per una console, con il prezzo che lievita a 950 euro se si vogliono acquistare anche lettore dischi e stand. Ma almeno ne vale la pena? Non esattamente stando all’ultima analisi degli esperti di Digital Foundry.
Analizzando i trailer dei giochi mostrati durante la presentazione di PS5 si è arrivata a queste conclusioni.
- The Last of Us Parte 2 Remastered. Nel trailer il titolo girava a modalità prestazioni di PS5 a 1440p e 60 fps, con un miglioramento grafico dato dal PSSR.
- Ratchet & Clank Rift Apart. il titolo oscillava tra i 1440p e i 1800p e andava a circa 60fps.
- Alan Wake 2. Il titolo è stato mostrato in due modalità: 864p a 60fps e 1260p a 30fps.
- Horizon Forbidden West. Il titolo è solo leggermente migliore dal punto di vista grafico rispetto alla versione PS5.
- Hogwarts Legacy. Il Ray Tracing qui funziona molto meglio. Il titolo gira a 30fps nel trailer, ma è probabile che avrà anche una modalità a 60 fps.
- Gran Turismo 7. Il trailer mostra il gioco a 1188p con qualche picco verso il 4K tramite PSSR.
- Dragon’s Dogma 2 e Assassins Creed Shadows. Entrambi sembrano girare a 60 fps grazie all’ausilio del PSSR. Nel caso di Assassin’s Creed però la risoluzione interna è 864p.
Notes from the Digital Foundry Direct Weekly #180 – PS5 Pro Breakdown
The Last of Part 2 – 1440p internal resolution at 60fps in this PS5 Pro Mode (same as PS5 Performance Mode) with improved image quality due to PSSR
Ratchet & Clank: Rift Apart – Between 1440p and 1800p…
— King J 🤴🏿 (@JMaine518) September 15, 2024
Questa l’analisi di Digital Foundy, che quindi mostra tutte le incertezze di questo hardware. Certo si tratta solo di una analisi fatta sui trailer mostrati e le cose potrebbero migliorare nettamente con la console uscita, Digital Foundry senza dubbio farà altre analisi. Ma comunque è una partenza non di certo entusiasmante per un hardware così esoso.