Quake Live aveva bisogno di una ripulita. Giusto un aggiornamento, una semplificazione dell’interfaccia, l’eliminazione di qualche bug di troppo… certo, trattandosi di un prodotto gratuito mica si poteva pretendere troppo. Possiamo dire che l’ultimo aggiornamento ha sistemato questi problemi e pure altri, integrando perfettamente il gioco con l’ecosistema di Steam. Peccato che non sia un regalo: ora Quake Live va acquistato, al prezzo di dieci euro circa, e questi cambiamenti hanno comportato l’azzerarsi della statistiche, fatto che ha fatto inferocire i giocatori di lunga data. Due scelte impopolari con un solo aggiornamento…
Fonte: Destructoid