Un nuovo studio permette di comprendere molto meglio quello che vogliono veramente i videogiocatori: il risultato.
I videogiocatori sono molto diversi tra di loro, certe volte addirittura assumendo posizioni diametralmente opposte su alcuni temi importanti che riguardano l’industria. Questo significa che provare a fare felici tutti è praticamente impossibile. C’è chi ama i giochi a prezzo premium e chi preferisce di free-to-play, chi ama il Game Pass e chi lo ritiene un problema per l’industria.
E ancora c’è ovviamente chi ama gli FPS e chi preferisce i tattici a turni, chi gioca per tante ore e chi lo fa una volta a settimana, il liceale con tanto tempo e pochi soldi e il lavoratore con più soldi ma quasi senza tempo. Il modo di intendere, consumare e vivere i videogiochi è speciale e unico per ognuno di noi, essendo ognuno di noi una persona unica, con le proprie passioni, preferenze, esperienze e bisogni.
Eppure sembra che qualcosa accomuni milioni e milioni di noi in tutta Europa. Leggendo i dati è praticamente impossibile non notare un certo filo rosso, una qualcosa che pare unire una buona fetta degli appassionati esaminati da un nuovo studio.
Ad informarci di questo trend sono stati gli esperti di GamesIndustry, che hanno confermato che, secondo i dati di GSD, che traccia i dati sulle vendite dei videogiochi in Europa, Space Marine 2 sarebbe stato il secondo titolo più venduto del 2024 sul territorio esaminato, battendo titoli come The Last of Us 2: Remastered, Dragon’s Dogma 2, Final Fantasy VII: Rebirth, Tekken 8, F1 24, WWE 24, Star Wars Outlaws e Prince of Persia: The Lost Crown. L’unico gioco che ha venduto è Helldivers 2.
Questo significa che, guardando alla prima e alla seconda posizione fin qui, i videogiocatori europei amano imbarcarsi in avventure spaziali per diffondere regimi totalitari e fare letteralmente a pezzi sciami di alieni famelici, collaborando fino alla morte. Una moda che possiamo riassumere con citando un famoso meme, come fatto nel titolo. I due giochi sono molto simili tra di loro, anche se al momento il titolo di Saber registra un entusiasmo maggiore rispetto al gioco di Arrowhead, che però resiste in vetta anche da molto più tempo.
Insomma, amiamo lottare spalla a spalla con gli altri videogiocatori finché il sangue xeno non ci ricopre fino al collo. Un nuovo trend, ma anche una conferma che cooperare contro minacce impossibili da battere è al cuore di ogni appassionato di videogiochi, e potremmo persino dire fondamentale nello spirito umano.
Che lo si faccia per l’Imperatore, per la Super Terra o perché è davvero troppo divertente poco importa. Ricordiamo che i dati di GDS sono incompleti perché la compagnia non traccia Palworld e Black Myth Wukong, non essendo titoli tripla-A, gli unici esaminati nel rapporto.
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