La scheda grafica di domani potrebbe arrivare oggi. Questo modello ha in sè un piccolo segreto che potrebbe cambiare tutto e scuotere finalmente la concorrenza.
Dopo un roboante annuncio che poi si è spento in un mare di polemiche, è in effetti un po’ di tempo che non ci soffermiamo a guardare alla situazione delle schede grafiche. È arrivato il momento di tornare a parlare di questi componenti che sono così importanti per l’esperienza di tutti.
Stavolta però non lo facciamo per parlare male di quello che Nvidia è riuscita a sbagliare con le nuove schede grafiche GeForce RTX.
Abbiamo deciso invece di guardare a quello che fanno i competitor, in particolare uno di quei competitor che sembrava aver alzato bandiera bianca per la fascia più esigente di utenti, ma a quanto pare un dettaglio di quelle che dovrebbero essere le prossime schede grafiche AMD Radeon potrebbe farci innamorare in massa di questo brand. La tecnologia al loro interno è fantascientifica.
Perché questa è la scheda grafica del futuro: al suo interno un materiale mai visto
A cosa serve una scheda grafica? A trasformare in input visivi a tempo di record la serie di informazioni in codice binario che a loro volta sono la traduzione in un linguaggio comprensibile dai PC delle idee dei developer. Più si va avanti e più queste idee diventano faraoniche, e se diventano faraoniche c’è bisogno di potenza di calcolo.
Questo è il motivo per cui i produttori di schede grafiche e degli altri componenti principali dei PC fanno a gara per cercare di spremere tutta la potenza possibile dalle tecnologie che sono al momento conosciute all’essere umano.
Nel panorama di queste novità c’è adesso qualcosa che non avevamo preventivato, qualcosa che arriva da AMD e dalle prossime Radeon RX 9070 XT, un modello che al suo interno nasconde un segreto che potrebbe trasformare queste schede AMD nelle più ricercate del momento. Se poi devi risparmiare puoi comprare qui.
Perché, in questo modello di riferimento che è apparso in un forum cinese, acquistato in maniera un po’ rocambolesca a quanto pare e disassemblato, si nasconde in particolare uno strato di grafene.
Tutta l’architettura è piuttosto interessante; per esempio, ci sono otto elementi in rame suddivisi in due blocchi per dissipare il calore, mentre la scocca mostra un design che almeno in un terzo è a griglia per permettere il passaggio dell’aria che arriva dalla terza ventola.
L’unica cosa che in questo modello specifico ha lasciato un po’ a desiderare è la temperatura che si raggiunge a causa del rivestimento termico non di qualità eccellente.
Ma chi ha disassemblato la scheda grafica AMD ha poi eseguito dei test benchmark sostituendo le protezioni con qualcosa di migliore, e anche nei test benchmark la temperatura è scesa. Rimane un po’ online il mistero del perché AMD non abbia diffuso questi modelli come fatto in precedenza e soprattutto come questo utente sia riuscito a mettere le mani su una Radeon 9070 XT.
