Aaron Greenberg, responsabile marketing di Xbox, ha spiegato che nella visione di Microsoft non c’è spazio per altri cicli tradizionali di console.
Non ci saranno generazioni di alcuni anni, come quelle di Xbox 360 e PlayStation 3, ma numerosi aggiornamenti hardware al pari di Project Scorpio e PlayStation Neo.
Naturalmente, questo permetterà di rendere più competitive le console da un punto di vista tecnologico, ma le innovazioni in questione non sono ancora chiare: mentre per Project Scorpio e PlayStation Neo lo step tecnico sarà segnato dalla risoluzione 4K, in futuro non è prevedibile cosa arriverà dagli ingegneri di Microsoft e Sony.
Come per gli smartphone, comunque, l’intenzione di Microsoft è garantire che ciascuna Xbox sia parte integrante di un ecosistema all’interno del quale tutti i giochi e tutti gli accessori siano compatibili.
Per questo motivo, Project Scorpio non avrà esclusive all’infuori delle produzioni VR.