Natale sembra lontano ma per molti è cominciato il conto alla rovescia. il che significa che se non hai fondi da parte per i regali dovrai fare tagli e scelte dolorose: o forse potresti prendere questo bonus.
Con l’avvicinarsi del Natale c’è da capire come si potranno navigare le spese che rischiano, ogni anno, di andare totalmente fuori controllo. Per questo motivo è sempre un’ottima notizia quando c’è modo di ricevere da parte dello Stato un bonus che possa in qualche modo migliorare la situazione e rendere le feste in famiglia una preoccupazione un po’ più leggera.
A questo serve proprio il nuovo bonus che tanti hanno già chiamato bonus Natale e che può essere richiesto in circostanze specifiche da alcune categorie di utenti e di famiglie. Vediamo quali sono i requisiti e soprattutto quanto tempo hai ancora per poterlo richiedere e ricevere anche tu.
Cosa devi sapere sul bonus Natale?
Come accennavamo, sappiamo tutti che il periodo di Natale non è un periodo facile. Può infatti capitare che ci siano problemi per esempio con il lavoro e che quindi tutto quello che si vorrebbe acquistare per i propri cari in realtà rimane un pio desiderio. Vediamo allora questo bonus Natale che, come dicevamo, è disponibile ma solo per alcune categorie di utenti. Innanzitutto è destinato a chi nel corso del 2024 è stato dipendente. Il contratto è ininfluente: determinato o indeterminato, anche part-time non importa.
Il reddito che si deve essere percepito nel corso dell’anno non deve poi superare la soglia dei 28.000€ e si deve avere anche almeno il coniuge oppure un figlio a carico. La buona notizia è che il bonus è disponibile anche per quei genitori che sono single oppure per chi è rimasto vedovo oppure vedova.
C’è da sottolineare poi che non si deve essere al di sotto della soglia degli 8.500. Questa è infatti la soglia al di sotto della quale non si paga nessuna tassa e quindi chi già beneficia di questa forma di sconto sulle tasse non può richiedere il bonus. Un bonus che vale anche per chi è disoccupato, per quelli che percepiscono la NASPI e anche per i lavoratori domestici senza sostituto d’imposta.
In questi casi, però, il bonus non sarà totale e non sarà equivalente quindi a 100 euro, che è la cifra massima che invece prendono quelli che hanno tutti i requisiti. Verrà fatto un calcolo proporzionale sulle mensilità che si sono lavorate. Tutto ruota dunque intorno al rapporto lavorativo nel corso del 2024. Sono invece del tutto esclusi tutti quei lavoratori che rientrano nell’articolo 50 del TUIR, quindi per esempio i consulenti e i cosiddetti collaboratori occasionali che non hanno un rapporto di lavoro subordinato in piena regola. Controlla se però puoi chiedere quest’altro bonus.
Se però rientri nelle categorie di beneficiari devi assolutamente fare domanda. Per ottenere il bonus occorre fare domanda presso il proprio datore di lavoro e presentare una dichiarazione in cui si elencano i requisiti che si possiedono.