Venerdì scorso, a causa di un allarme bomba è stato sgomberato il ristorante che stava ospitando un raduno Gamergate.
Ci ha pensato la polizia a evacuare il locale situato a Washington, dopo alcune minacce al gruppo lanciate mediante Twitter: tra i presenti, c’erano importanti sostenitori del movimento Gamergate come Christina Hoff Sommers e Milo Yiannopoulos.
La zona è stata perlustrata in lungo e in largo, ma non è stato trovato nulla di sospetto. La polizia sta ancora indagando.
Di seguito riportiamo un’immagine del “cinguettio” che ha allertato le forze dell’ordine. Ovviamente l’account è stato subito cancellato dal social network.
Sommers e Yiannopoulos avevano viaggiato, in occasione dell’evento, da Londra. Doveva essere il primo evento ufficiale Gamergate negli Stati Uniti. In seguito all’accaduto, Yiannopoulos ha raccontato che il critico Arthur Chu – contrario al movimento – aveva mandato un e-mail al ristorante per chiedere di cancellare l’evento. Così Chu ha risposto su Twitter: “Non vado in bar e ristoranti che diffondono le mie e-mail a persone che mi odiano. Invito i miei amici a far lo stesso.”
Di seguito riportiamo l’e-mail spedita al proprietario del ristorante e un altro “cinguettio” di Chu.
Here is an email @arthur_affect sent the #GGinDC venue last night, just before his supporters called in a bomb threat pic.twitter.com/KjHRP0Jtac
— Milo Yiannopoulos (@Nero) 2 Maggio 2015
Businesses don’t give a shit abt GG, games media doesn’t give a shit, for giving a shit on Twitter my friends & I get dragged through mud
— Arthur Chu (@arthur_affect) 2 Maggio 2015
FONTE: Polygon