Un rarissimo Black Lotus di Magic the Gathering va all’asta e non è un fake

Con la festa della donna magari avete pensato di fare un regalo a base di fiori ma il Black Lotus di Magic The Gathering probabilmente non l’avevate previsto nel bouquet.

Quando la pandemia che ci ha costretto a rimanere per più del necessario chiusi dentro casa è arrivata all’improvviso, tra gli hobby che hanno visto un ritorno in pompa magna ci sono stati ovviamente i videogiochi. Del resto che si poteva fare? Ma accanto alle partite virtuali c’è anche chi ha invece rispolverato la propria passione sperticata per le carte.

A fare la parte del leone ovviamente le carte dei Pokémon ma anche quelle di Magic The Gathering, il papà spirituale di tutte le carte collezionabili, ha visto aumentare il numero dei nuovi fan. Per chi avesse iniziato da poco è chiaro che molte carte storiche risultano nuove ed entusiasmanti. E se avete mai sentito parlare della famosa Black Lotus da tre punti mana siete già più avanti di tanti giocatori. Diverso il discorso se pensate di poterla avere. Perché la carta in cui semplicemente campeggia un fiore di loto blu scuro su un fondo verde risale al 1993 e gli esemplari ancora disponibili si contano sulle punte delle dita di una mano. E uno di questi esemplari è ora all’asta.

Il Black Lotus riemerge dal 1993, in vendita per una cifra astronomica

Quando si decide che si vuole fare della raccolta di carte il proprio hobby è facile innamorarsi di alcune carte piuttosto che di altre. Ma anche se ognuno ha i suoi preferiti, ogni gioco di carte è composto da gruppi di elementi a frequenza variabile. Ci sono carte talmente tanto diffuse che nessuno le vuole più vedere neanche con il telescopio, ci sono carte buone e che più o meno si possono trovare e poi ci sono loro, le carte più rare. Rare per diversi motivi.

Rare perché il produttore decide di inserirle in pacchetti promozionali e quindi non destinati alla vendita, rare perché magari sono sbagliate oppure rare, come nel caso del Black Lotus, perché risalgono al 1993 ed è quindi poco probabile trovarne ancora esemplari in buone condizioni. Quella che è stata messa all’asta su pwccmarketplace è forse la più rara che esista. Oltre ad aver ricevuto infatti il rating GEM Mint 10, che certifica l’originalità e la perfezione, la carta è addirittura firmata da Christopher Rush, l’artista cui dobbiamo la forma del fiore di loto nero.

Una follia da 200 mila dollari

Le caratteristiche quindi di questa carta di Magic The Gathering sono al limite dell’allineamento planetario cosmico in quanto a perfezione. E ovviamente la base d’asta riflette la rarità. Nel momento in cui vi scriviamo l’asta è arrivata a 220 mila dollari e potrebbe tranquillamente raggiungere il record di un altro esemplare sempre del Black Lotus che nel 2021 è stato comprato per 511 mila dollari. Trattandosi di una unica carta singola e non di un pacchetto di certo non è possibile che si tratti di una truffa come quella in cui invece si è trovato qualche anno fa Logan Paul che anziché trovarsi per le mani una scatola di pacchetti di carte Pokémon prima edizione mai aperte ha pagato 200 dollari dollari per una scatola di bustine di carte che tutto erano meno che prima edizione.