Nel panorama dei platform è sempre piacevole trovare nuovi prodotti e Clunky Hero merita di essere provato. Si tratta di un titolo prodotto da uno studio nato in Italia che dimostra con questo gioco di riuscire a creare mondi dal respiro internazionale e sorretti da una scrittura corposa anche se assolutamente fuori di testa.
Cercheremo di raccontarvi la nostra esperienza con il videogioco sviluppato da Chaosmonger Studio senza rovinarvi la sorpresa di incontrare la miriade di personaggi che sembrano usciti dai film demenziali degli Anni ’90 e che hanno linee di dialogo che nella loro strana ripetitività contribuiscono a creare un ulteriore livello di surreale divertimento. Una nota a parte va ai nomi dei luoghi in cui si svolge la vicenda, epici come le istruzioni per montare una libreria dell’Ikea e insieme azzeccatissimi e divertenti.
Ed è proprio questa la sensazione quando abbiamo terminato la nostra prova con Clunky Hero: ci siamo divertiti. Divertiti come non succedeva da un po’ con un videogioco che non si prende sul serio e non prende sul serio nulla di quello che gli è capitato a tiro nel momento della scrittura della storia e che, nonostante l’ironia, si rivela un’esperienza difficile quanto basta.
Clunky Hero, quello che si spara le pose
Per capire che il platformer metroidvania prodotto da Chaosmonger studio è un gioco che cerca di stuzzicare la memoria di giocatori e amanti di cinema e fumetti bastano pochi secondi. L’incipit con la voce narrante ricorda infatti le grandi epopee fantasy con la casetta nel bosco e l’eroe che si ritrova suo malgrado a dover intraprendere una missione che sembra effettivamente più grande di lui, più grande in tutti i sensi, armato solo del proprio coraggio. Nel nostro caso il coraggio è accompagnato da un secchio con due buchi e una scopa e anche se nel corso del gioco è possibile cambiare arma ci siamo sempre sentiti legati allo scopettone come strumento micidiale e insieme comico.
Con un ribaltamento simile a ciò che accade dentro Shrek, l’eroe non è niente di ciò che ci si aspetterebbe e allo stesso tempo neanche la sua damigella in pericolo è esattamente quel fiore di campo che dovrebbe essere lo stimolo a cercare di raggiungere il nemico dei nemici: il Cattivo il cui nome non deve essere nominato. Vi ricorda niente? E anche osservando Rufus, l’eroe che recupera HP buttando giù un boccale di birra dopo l’altro e sgranocchiando cosciotti di pollo (oggetto di una discussione con un personaggio di vedute diverse sul cibo), si ha la netta impressione che sia egli stesso una presa in giro soft di tanti eroi. A noi, per esempio, ha ricordato il famoso LetMeSoloHer diventato una icona di Elden Ring. Ma dentro Clunky Hero ci sono rimandi a quasi qualunque cosa sia stata prodotta sulla terra nell’ambito dell’intrattenimento. C’è il Signore degli Anelli, ci sono i Monty Python, ci sono dialoghi senza senso con personaggi dai gusti riprovevoli, la rottura della quarta parete di Deadpool, le parolacce di Yakuza e l’appeal di No More Heroes.
Difficile quanto basta e non punitivo
L’esperienza di gioco è stata piacevole anche perché Clunky Hero è un videogioco che, al netto di qualche piccolissimo bug che probabilmente verrà risolto in tempi brevi, offre una difficoltà piacevole senza sentire la risatina satanica degli sviluppatori nelle orecchie. Il sistema delle mappe è ben fatto e facile da seguire anche se ci è piaciuto un po’ meno quello generale dei menu. Le parti puramente platformer ci hanno dato del filo da torcere e ne siamo stati contenti. Forse i nemici in alcuni punti sarebbero potuti essere un po’ più tosti ma sono stati comunque avversari validi.
Il gioco prodotto da Chaosmoger Studio non ha forse nessun merito prettamente innovativo ma è un gioco che merita di essere portato a termine e, una volta liberata la pulzella in pericolo, forse smetteranno di farvi male le mascelle. A noi è successo così: abbiamo passato più di metà del tempo a ridere di quello che succedeva dentro il gioco e solo adesso ci stiamo riprendendo. Il gioco è disponibile per Xbox, PlayStation, Nintendo Switch e su PC con versioni non solo Windows ma anche per Mac e Linux.
VOTO 8.5
PRO
- La presa in giro perfetta
- Una storia solida e divertente
- Nemici e NPC fuori di testa
CONTRO
- Qualche bug nelle animazioni
- Nemici a tratti sbilanciati
- I menu mancano di qualche dettaglio