RECENSIONE%3A+Slipstream+%26%238211%3B+forse+un+po%26%238217%3B+troppo+retr%C3%B2
videogiochicom
/recensione-slipstream-forse-troppo-retro/amp/
Approfondimenti

RECENSIONE: Slipstream – forse un po’ troppo retrò

Slipstream arriva anche su console dopo aver passato un po’ di tempo a girare sui PC. Quello che dovrebbe fare, ovvero farci sentire la nostalgia del periodo in cui in televisione andava in onda Miami Vice e si andava a giocare nelle sale giochi lo fa. Ma ci sono poi alcuni punti ciechi che ci hanno lasciato col dubbio.

L’atmosfera del gioco sviluppato da ANSDOR è decisamente convincente e ben realizzata, qualcosa che vale la pena sottolineare dato che questo è in buona sostanza il suo primo gioco. Ma la fedeltà estrema ai dettami e all’estetica dei giochi del passato lo rende un titolo godibile proprio soltanto se avete voglia di farvi umiliare da una intelligenza artificiale perennemente un passo avanti a voi.

RECENSIONE: Slipstream – forse un po’ troppo retrò (foto: ANSDOR)

Noi lo abbiamo provato nella sua versione nuova fiammante per Nintendo Switch. Abbiamo esplorato le diverse modalità e apprezzato il fatto che il team di sviluppo si sia dato da fare nel darci ben sei modalità diverse che combinate ai 20 circuiti creati per le corse danno una buona varietà. Ma se mai c’è stato un gioco in cui l’avviso di possibili attacchi epilettici a causa delle luci e dei colori sfarfallanti è qualcosa da prendere davvero alla lettera, questo gioco è Slipstream.

Slipstream, ideale per i nostalgici dei racer invincibili

La schermata iniziale di questo gioco ha ricordato a tutti immediatamente alcune di quelle felpe che andavano di moda negli Anni ’90 con le fantasie modello MTV. E tutto il gioco batte tantissimo proprio sulla nostalgia andando a riprendere quella palette cromatica fatta di viola, lilla e verdi impossibili. Per provarlo nella maniera più dura e cruda abbiamo fatto la prima partita senza neanche prendere in considerazione che nel menu principale c’era la possibilità di guardare un tutorial. Ed è stata forse l’esperienza più umiliante mai registrata. Siamo arrivati ultimi, ultimi degli ultimi. Ci siamo cappottati talmente tante volte da trovarlo divertente. E poi non più.

RECENSIONE: Slipstream – forse un po’ troppo retrò (foto: ANSDOR)

Ma per quanto Slipstream voglia essere divertente si attacca con eccessiva pervicacia ai modelli cui si ispira. Non ci ha disturbato la grafica e i modelli pseudo 3D ma non abbiamo provato un autentico brivido guidando uno dei cinque bolidi messi a nostra disposizione, ognuno con proprie statistiche. I comandi con la Nintendo Switch rispondono abbastanza bene e anche eseguire il famoso drift risulta facile con una combinazione di tasti proprio figlia dei cabinati. Gli sviluppatori hanno lavorato molto affinché il gioco possa essere personalizzato ma nonostante le personalizzazioni lo abbiamo trovato un po’ troppo da mal d’auto.

Nel 2022 i titoli di corse più casual, ovvero quelli che non premono troppo sul pedale del realismo come fanno per esempio Gran Turismo e Forza, sono anche inconsciamente paragonati a Mario Kart. E anche se qui sembra non esserci possibilità di paragone le sensazioni sono effettivamente quelle di un Mario Kart ma senza l’imprevedibilità data dalle casse sparse sul percorso. L’intelligenza artificiale delle auto che corrono insieme al giocatore è poi sempre troppo perfetta e quindi vincere diventa frustrante. Slipstream è esattamente quello che sembra e può piacervi alla follia o farvi saltare i nervi dopo un minuto. Non ci sono vie di mezzo.

VOTO 6.5

PRO

  • La volontà di ridarci i racer del passato…
  • Le auto
  • La colonna sonora

CONTRO

  • … ma con un po’ troppa attenzione
  • … che sono solo 5 però
  • …ma non lo sfondo dei menu

 

Valeria Poropat

Sono Valeria e adoro la tecnologia e la parola scritta. Dopo la maturità classica ho studiato lingue presso La Sapienza di Roma e sono specializzata in traduzione e transcreazione. A un anno e mezzo ho incontrato un Commdore 64 e a otto anni ho deciso che avrei fatto la giornalista. Alla fine, ho trovato il modo di mettere tutto insieme e ho scoperto nel mondo dell'informazione tech il mio ambiente naturale. Mi occupo di tutto ciò che è tecnologia, con una predilezione per i videogiochi e le innovazioni che sono in grado di migliorarci la vita.

Recent Posts

Sembra una valigia ma è fatta per videogiocatori: così non rinunci al gaming in viaggio o durante le vacanze

Se sei costretto a viaggiare spesso e questo ti separa dalla tua postazione da gaming…

18 minuti ago

Non comprare assolutamente niente ora: aspetta questo giorno e ti farò risparmiare centinaia di euro

Non cedere anche oggi alla tentazione del consumismo più sfrenato e alla voglia di migliorare…

1 ora ago

Risolto l’enigma più complicato di Silent Hill 2 Remake: il segreto delle foto è terribile

Dentro Silent Hill 2 Remake c'è un enigma che sta lasciando tutti a piedi. Tutti…

5 ore ago

Il giocatore più fortunato di FC 25 è lui: con un solo pacchetto ha trovato carte per oltre 7 milioni di crediti

Con un solo pacchetto la sua squadra diventa imbattibile su Ultimate Team: ecco il giocatore…

6 ore ago

Call of Duty Black Ops 6, arriva grosso aggiornamento: ecco le modifiche che troverai da oggi

Activision continua a lavorare con grande attenzione a Call of Duty Black Ops 6: ecco…

7 ore ago

Presentaci un amico da assumere e ti daremo 1500 euro subito: il nuovo bonus per aumentare i dipendenti

Una strategia decisamente alternativa per trovare personale da assumere. Questa azienda prova con la carta…

8 ore ago