Brutte notizie per Denuvo e per i publisher che si sono affidati a questo DRM notoriamente affidabile. Secondo gli ultimi report, infatti, gli hacker sono riusciti a bucare la protezione offerta da Denuvo in tempo record.
Mentre in passato si parlava di mesi e mesi passati prima di violare il DRM, per Resident Evil 7 sono passati appena 5 giorni. Un record, appunto, che desta preoccupazione specie per il fututo di Denuvo e della lotta alla pirateria.
Chissà che, ora come ora, Capcom non decida di rinunciare a questo tipo di DRM abbastanza invasivo com’è successo a DOOM ed altri dopo l’avvenuta “effrazione”.