Per quelli che apprezzano una bella schermata di caricamento GTA è l’apice dell’imbarazzo divertito. Un nuovo titolo però sembra aver preso spunto e alzato l’asticella.
Le schermate di caricamento sono state per moltissimo tempo una necessità. Adesso, con gli avanzamenti tecnologici che hanno coinvolto console e PC, molti titoli potrebbero tranquillamente farne a meno. Ma sono una di quelle tradizioni che forse ci piace tenere vive. 
Anche perché c’è tutta un’arte che viene spesso mostrata ai giocatori proprio nelle schermate di caricamento: concept art, illustrazioni, schizzi di personaggi, oggetti e ambienti che altrimenti non vedremo mai. In alcuni casi ci sono anche consigli per affrontare nemici e sfide specifiche. Tutti però ricordiamo le schermate di GTA. Alcune erano al limite. Ora c’è chi ha deciso di seguire quella tradizione e anzi rincarare la dose.
Questo videogioco ha schermate di caricamento più imbarazzanti di GTA
La necessità di avere una divisione tra una parte e l’altra degli ambienti di gioco è frutto di un periodo in cui la tecnologia non era in grado di tenere insieme contemporaneamente grandi moli di dati. Adesso, grazie ai progressi fatti nella costruzione delle principali componenti, potremmo tranquillamente farne a meno. Ma a volte è bello fermarsi a guardare quello che non è di solito visibile.
E tanti giochi sfruttano proprio il momento delle schermate di caricamento per dare consigli, raccontare parti di storia che altrimenti non conosceremmo, mostrare una parte della produzione artistica legata al videogioco che stiamo giocando e che, a meno magari di non acquistare artbook, non è visibile. A volte però queste schermate di caricamento sono un po’ al limite dell’imbarazzante.
Tanti pensavano che non si potesse fare più di quello che ha fatto negli anni GTA. Ma a quanto pare Kingdom Come Deliverance II di Warhorse Studios potrebbe mostrare delle schermate di caricamento ancora più osè. La prova arriva da una schermata che è stata condivisa sul social che una volta era dell’uccellino azzurro, in cui viene chiarito che per essere puliti non c’è bisogno per forza di recarsi alle terme, perché esistono punti in cui è possibile lavarsi e lavare i vestiti rapidamente.
Questa informazione è accompagnata da un concept che ricorda alcune scene di The Witcher (a proposito di Geralt, ci sono lo conoscete il prossimo gioco?) in cui il protagonista è ammollo nella vasca contornato da chi si sta prendendo cura di lui. Tanti commenti sotto il messaggio pubblicato sull’account Pirat_nation mostrano di apprezzare questo genere di schermate di caricamento.
Anche se c’è per esempio qualcuno che sferza tutti facendo notare che se fosse stata BioWare a fare una cosa del genere ci sarebbero stati degli uomini a lavare il protagonista e il confronto con l’ultimo Dragone Age continua anche con altri commenti. Uno sottolinea che forse Kingdom Come Deliverance II ha bisogno di una spunta per attivare e disattivare la nudità e che invece proprio Dragon Age The Veilguard non è il gioco che ne ha bisogno.
