Rise of the Tomb Raider: ecco nuovi concept art e le loro importanza

Game Informer ha intervistato Brian Horton, game director del nuovo Rise of the Tomb Raider. Il direttore del gioco ha parlato di uno degli aspetti più importanti che stanno alla base della creazione di un gioco, ovvero i concept art iniziali. I primi artwork sono importantissimi, perché danno il via all’intero sviluppo del progetto. Senza una solida base infatti non si potrebbe passare alla fase successiva, ovvero realizzare tutto ciò che viene creato inizialmente su carta. Ecco le parole di Horton:

“I pezzi di concept art che realizziamo, generalmente servono per creare un paio di cose differenti. Devono fornire un senso di composizione. Li guardi e vedi qualcosa di interessante, qualcosa che si vuole raggiungere. Questo interesse viene generato dall’illuminazione, dalla combinazione dei colori, sensazioni che si percepisco in un luogo freddo o dove c’è della calda luce, o viceversa. C’è sempre quella sensazione di creare qualcosa che all’inizio non riusciamo a mettere a fuoco. Non sappiamo cosa si nasconde dietro, ma si possono ottenere diverse atmosfere da esso. Tutto questo è intrigante, genera mistero e anche paura, paura dell’ignoto. Spesso ho affermato che l’ambientazione è il secondo personaggio più importante del gioco. È l’avversario che Lara dovrà affrontare e infine superare. Le condizioni climatiche avverse e i pericoli sono venuti fuori proprio tramite questi concept art…”

Rise of The Tomb Raider sarà disponibile esclusivamente su Xbox One e Xbox 360 e sarà ambientato in Siberia. Il suo arrivo è previsto per le prossime vacanze natalizie.

Game Informer ha pubblicato anche dei nuovi concept art del gioco:

FONTE: Game Informer

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