Il floppy disk è un supporto di memorizzazione magnetica risalente addirittura alla fine degli anni sessanta. Dopo averci servito fedelmente per più di quarant’anni, li abbiamo accantonati in favore di dispositivi più veloci e capienti quali le chiavette USB, i dischi fissi portatili e ultimamente anche i servizi di archiviazione online.
Per anni abbiamo pensato che il loro utilizzo fosse limitato a qualche nerd amante dei vecchi sistemi informatici o del retrogaming. Grazie a uno scoop della giornalista della CBS Lesley Stahl, ora veniamo a scoprire che la nostra vita dipende da essi!
In visita alla base Warren Air Force, Stahl ha saputo che le tecnologie applicate al lancio dei missili balistici intercontinentali Minuteman III risalgono agli anni sessanta/settanta. In particolare le informazioni necessarie a comandare il lancio degli ordigni sarebbero conservate in dischi da otto pollici! Interrogato sull’argomento, il comandante della ventesima forza aerea Generale maggiore Jack Weinstein ha dichiarato che tali tecnologie arretrate sono più facilmente difendibili dagli attacchi informatici. Per questa ragione e per motivi di budget non sono mai state aggiornate.
Sembra, però, che il futuro dei floppy sia segnato anche in questo campo. La forza aerea statunitense si sta apprestando a rinnovare le centrali di lancio investendo una spesa di 19 milioni di dollari. Cosa useranno i nuovi computer che saranno installati? Gli Zip Drive?
