Ryanair ha già tagliato i voli riguardanti la Sardegna. E farà lo stesso per la Sicilia. Ma ora le novità più importanti riguardano Milano.
È proprio di queste ore l’aspra polemica tra il Governo italiano e le compagnie aeree, in particolare le low cost e in particolare Ryanair. Ora, però, l’azienda riconosciuta da tutti come la prima low cost, cambia tutto. E sceglie di cambiare, partendo da uno degli scali più importanti del nostro territorio: quello di Milano. Ecco cosa accadrà.
Il Governo presieduto da Giorgia Meloni ha deciso di intervenire contro il caro-prezzi che, soprattutto nell’estate che volge al termine, ha alzato (e di molto) il budget necessario agli italiani per godere delle meritate vacanze. Il decreto elaborato dall’Esecutivo italiano prevede lo stop agli algoritmi che alzano i prezzi per le rotte nazionali da e per le isole durante un periodo di picco di domanda e se il prezzo di vendita è del 200% superiore alla tariffa media. Vieta anche di fissare le tariffe in base alla profilazione web.
Una decisione che l’Esecutivo ha preso soprattutto per arginare il problema riguardante le due isole maggiori, che hanno diritto alla continuità territoriale. Chiaramente, tale decisione ha scatenato la reazione delle compagnie low cost. L’ad di Ryanair Michael O’Leary ha definito “stupido e illegale” il Ddl italiano, convinto che non sarà accettato da Bruxelles.
Nel frattempo Ryanair ha cancellato 3 rotte nazionali e ridotto i voli su altre 7, colpendo in particolare la Sicilia, mentre EasyJet ha chiesto al governo di rivedere le decisioni prese. Proprio in mezzo a questa tempesta, la compagnia irlandese, decide ora di cambiare radicalmente, partendo da uno degli aeroporti più importanti d’Italia, quello di Milano.
Come è noto, Milano è uno degli aeroporti cruciali per la viabilità nazionale. E a Milano, Ryanair è di casa, dato che opera 120 rotte, trasportando oltre 17 milioni di passeggeri all’anno. E così, mentre Ryanair ha ridotto del 10% i voli nazionali per la Sardegna e questo inverno farà un taglio analogo per la Sicilia, l’aeroporto lombardo avrà invece novità positive e importanti.
Le novità riguardano gli aeroporti di Milano Malpensa e Bergamo Orio al Serio. Per l’inverno 23/24, la compagnia aerea irlandese ha annunciato 10 nuove rotte internazionali, oltre ad un aumento delle frequenze su altre 30 rotte, con investimenti pari a 200 milioni di dollari e la creazione di 60 posti di lavoro.
Ora, dunque, arrivano le dieci nuove destinazioni internazionali che si potranno raggiungere da Milano e Bergamo questo inverno. Eccole: Belfast, Bruxelles, Cluj e Iasi (Romania), Kaunas (Lituania), Lanzarote, Lublino (Polonia), Rovaniemi (Finlandia), Tenerife e Tirana. Non solo, Ryanair aumenterà anche le frequenze su altre 30 rotte, come Alicante, Barcellona, Malaga, Marrakesh, Valencia e Vienna.
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