Per il momento si tratta ancora solo di ipotesi e di indiscrezioni, ma arrivano da fonti autorevoli della Corea del Sud: pare che Samsung sia già al lavoro per produrre un proprio “smart ring” ed aprirsi al settore dei dispositivi indossabili di monitoraggio della salute e dell’attività fisica. Scopriamo tutti i dettagli (e quanto possa esserci di vero).
Partiamo da un primo indizio: lo scorso anno Samsung ha presentato al United States Patent and Trademark Office (USPTO) un brevetto di smart ring, caratterizzato dalla presenza di un sensore ECG, di un cardiofrequenzimetro ottico e della possibilità di dialogare con dispositivi compatibili, come smartphones, tablets e TV.
Ed ora fonti autorevoli della Corea del Sud vociferano che l’azienda sarebbe già al lavoro per avviare la produzione in serie di una sua linea di indossabili, di “wearable devices”, con l’intento di inserirsi sul mercato dei dispositivi di monitoraggio della salute, del benessere e dell’attività fisica.
Il settore, infatti, é attualmente in forte espansione e le previsioni più accreditate prevedono per i prossimi anni un aumento significativo tanto della domanda da parte dei consumatori quanto dell’offerta da parte dei produttori. E che Samsung, che già ha dimostrato di saper eccellere nel settore degli smart watch, intenda riservarsi un posto, forse anche “d’onore”, tra gli offerenti, é senza dubbio assai probabile.
Le previsioni di crescita del settore degli smart ring
Stando alle previsioni del settore, il mercato degli smart ring potrebbe crescere durante il prossimo quadriennio con una percentuale di crescita annuale di poco inferiore al 21%, per un aumento totale di capitale entro il 2026 che potrebbe avvicinarsi ai 30 milioni di dollari.
Al momento, le aziende traino dei dispositivi wearable sono la Apple, FitBit, Garmin e proprio la stessa Samsung per, come dicevamo, l’avanguardia con cui ha saputo distinguersi in particolare in ambito di orologi intelligenti. Ed essendo minimamente invasivi, particolarmente utili per monitorare funzioni biocardiche e fisiologiche, nonché nell’assistenza di operazioni relative a pagamenti e a notifiche provenienti da dispositivi compatibili, sono sempre più desiderati e richiesti.
Samsung, infine, potrebbe essere in questo momento in trattativa con altre aziende leader del settore per collaborare sullo sviluppo di parti e moduli per i modelli di smart ring prossimi venturi, sempre secondo quanto riportato dalle fonti. E non dovrebbe passare troppo tempo prima di ottenere una conferma o una smentita da parte del colosso sud-coreano.