Un piccolo gioco horror gratis con una storia degna dei migliori film del genere e che vi farà passare la voglia di parlare con i vicini.
Mentre il mondo dei videogiochi delle grandi società sembra avere qualche problema a tenersi in piedi, per nostra fortuna esiste tutto un universo di giochi creati da piccoli gruppi, che a volte sono strutturati altre volte sono composti solo da persone che hanno trovato qualcosa in comune su cui lavorare.
Il frutto di questi sforzi dall’aria forse meno organizzata sono di varia natura e con un grado ovviamente altalenante di qualità. Ma per chi riesce ad andare oltre l’idea che un gioco per avere valore deve durare centinaia di ore, essere gigantesco, portare almeno 300 personaggi parlanti (neanche si stesse cercando di rimettere in piedi ogni volta un’opera di Puccini) c’è tanto di cui essere contenti e tanto da giocare.
Uno dei titoli che ci è capitato di vedere nella nostra timeline del social che una volta era Twitter è una piccola, viscida e straniante perla che si gioca in circa un’ora ma di cui non smetterete di parlare.
L’horror fatto come si deve è quello in cui anche solo una stanza vuota porta panico e claustrofobia. Perché quello che ci spaventa di più non è il mostro che appare all’improvviso e neanche chi cerca di fare colazione con le nostre interiora. Quello che ci spaventa è quello che non riusciamo a comprendere o a fermare. Ed è proprio su quello che non si vede, quello che non si sa, quello che potrebbe essere successo ma magari anche no che si gioca l’esperienza di Funeralopolis.
Un gioco che sembra uscito per PS1, stranissimo come è anche quest’altro gioco horror da provare subito, ma che ha delle inquadrature e dei tagli di fotografia magistrali pur nella loro cubettosa semplicità. La storia, e cerchiamo di non spoilerarvi nulla, ruota intorno ad un condominio in una città che il gruppo di developer dichiara essere in Europa dell’Est. Ma dove di preciso non si sa. Il condominio è animato da persone che sembrano vive solo in parte.
L’unica cosa veramente viva è la radio. Per il resto quello che si chiede ai giocatori è di riuscire a rimanere in vita e a evitare di venire attenzionati da misteriose autorità. Il tutto mentre da una crepa nel muro della cucina comincia a trasudare un liquido che sembra sangue.
Eppure non è neanche questa la cosa più sinistra che vi troverete di fronte in questo piccolo grande gioco horror sviluppato da bananaJeff, grassWind, Jeburger e Vyraje. Come giocatori siamo sempre molto contenti quando gli algoritmi ci mettono nelle condizioni di provare qualcosa di nuovo: questo lo trovate su itch.io e potete scaricarlo gratis oppure decidere di fare una piccola donazione scegliendo voi quanto pagare. Sapendo che nulla di quello che darete finirà per comprare auto d’epoca, potreste essere generosi.
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