Helldivers 2 ha ancora la sua community di giocatori. Ma cosa c’era prima? Per curiosi e nostalgici ecco il gioco perfetto.
Tanti giocatori che sono ancora alle prese con l’invasione su cui poggia Helldivers 2 potrebbero non aver compreso che il numero è effettivamente segnale che il gioco prodotto da ArrowHead Game Studios è un secondo capitolo, rispetto ad un gioco originale. Sviluppato dallo stesso team di sviluppo ma con qualche anno di meno sulle spalle.
E l’esperienza di Helldivers ed Helldivers 2 rimane una delle più belle per chi apprezza gli sparatutto con visuale dall’alto. Il genere è però punteggiato di altri titoli. Uno dei più recenti è appena arrivato su Steam, promette una piacevole dose di caos e dinamiche che prendono spunto dal titolo ArrowHead ma con una propria voce.
Si fa presto a catalogare tutti i giochi che assomigliano a grandi successi come delle semplici brutte copie che provano a capitalizzare sul lavoro fatto da altri per portare a casa i soldini. Molte volte può capitare di imbattersi effettivamente in giochi che non sono altro che operazioni commerciali al limite della truffa ma nel caso di Liberator TD siamo ben lontani dal lavoro senza ispirazione.
Le somiglianze con Helldivers ci sono ma poi il gioco sviluppato da Okay Studios riesce a camminare sulle proprie gambe. Mescola con generosità ampie dosi di tower defense e sparatutto con visuale top down, in un ambiente fantascientifico che non può non far venire in mente quel cult Anni ’90 che è Starship Troopers.
Forse l’aspetto della animazione non è ai livelli di Helldivers e il passaggio tra le schermate reali di gioco e le cutscene risulta un po’ ruvido ma il titolo promette di essere affollato di nemici e soddisfacente. Il personaggio principale può essere personalizzato a piacere e c’è anche una buona varietà per quello che riguarda i mezzi difensivi da mescolare in quantità generosa tra torrette e mine di vario tipo,con in più le armi che l’eroe solitario di questo titolo porta con sé.
Perché la differenza più evidente con Helldivers 2 è che il gioco è senza multiplayer online. In questo, Liberator TD sembra forse più uno omaggio ai film degli Anni ’90 in cui l’eroe unico imbracciando un fucile salvava tutto il salvabile che non il titolo di ArrowHead.
Per chi sentisse un po’ il bisogno di staccare la spina rispetto ai titoli multiplayer in cui necessariamente bisogna stare collegati a Internet, Liberator TD può essere un’ottima soluzione a basso costo. A prezzo pieno il gioco è venduto infatti a poco più di 8 euro ma in occasione del lancio, che è avvenuto il 18 settembre, c’è un 10% di sconto il che significa che ve lo portate a casa a meno di 7,50 euro.
Gli sviluppatori calcolano che la storia principale può essere completata in circa 10 ore, che però si moltiplicano con le varie modalità e le missioni che potrebbero apparire sulla mappa sotto forma di richieste d’aiuto.
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