Se cerchi un prestito non devi mai andare in banca: ecco come chiederli allo Stato e risparmiare

Cerchi un prestito ma pensi che l’unica soluzione sia andare in banca? In realtà c’è una soluzione migliore che devi conoscere.

Può capitare di avere necessità di un prestito, perché si deve portare a termine un lavoro importante in casa oppure perché c’è una emergenza familiare non si hanno a disposizione i fondi necessari.

Ci sono poi quelle situazioni in cui il denaro serve per acquistare la casa in cui puoi andare a vivere. La prima soluzione che viene in mente è ovviamente quella di andare in banca e vedere se c’è modo di ricevere il denaro di cui hai bisogno. Ma in alcuni situazioni è meglio evitare e scegliere una strada alternativa. Vediamo come funziona questa strada alternativa.

La strada alternativa se cerchi un prestito o un mutuo

Andare in banca per chiedere un prestito oppure un mutuo significa innanzitutto possedere una serie di requisiti che vanno mantenuti nel tempo ed essere sottoposti ad una procedura di esame molto approfondita. E potresti, per qualunque motivo, in realtà non avere tutti i requisiti necessari. Oppure, nonostante tu possieda i requisiti, potresti renderti conto che anche le condizioni più agevolate che la banca ti offre non sono in realtà per niente convenienti.

Basta guardare per esempio a quello che è successo nel corso degli ultimi anni con i mutui e i tassi che si sono adeguati alle scelte fatte dagli organi europei. L’alternativa sarebbe quindi quella di desistere totalmente? In realtà no. Devi soltanto sapere quali sono le reali possibilità che puoi utilizzare (prestando sempre attenzione come nel caso di questi bonus). Per alcune categorie di utenti c’è infatti modo di chiedere direttamente allo Stato.

Si tratta di chiedere i mutui agevolati INPS. Tutti i lavoratori dipendenti che rispettino pochissimi requisiti possono infatti chiedere questi mutui. Oltre ad essere ovviamente dipendenti pubblici, l’altro requisito relativo al mondo del lavoro è essere iscritti al fondo credito da almeno un anno.

Un aspetto particolare di questi mutui è che possono essere richiesti solo per acquisto prima casa o per lavori che riguardano la prima casa con alcune soglie da conoscere. I limiti sono 300 mila euro se si acquista o costruisce la prima casa, 150 mila se la si ristruttura e 75 mila se si acquista un garage.

In alternativa, se hai già aperto un mutuo con una banca ma ti rendi conto che le condizioni economiche non sono più sostenibili puoi anche utilizzare il mutuo INPS per estinguere il mutuo che è già aperto e avere a disposizione le condizioni economiche agevolate.

Come si fa a sapere se si è iscritti al fondo? Lo devi scoprire andando a controllare quello che c’è scritto sulla busta paga. Dovrai trovare una dicitura che richiama proprio la ritenuta fondo credito. Ricorda poi che non puoi richiedere il mutuo INPS se hai altre proprietà in Italia, a meno che queste non siano il frutto di una eredità e non possono essere utilizzate o se possiedi più del 50% del valore dell’immobile.