Per andare avanti a volte è bene guardarsi indietro. Il risultato potrebbe essere sorprendente come questo gioco ispirato alle macchinine a scontro. Ed è subito asilo.
Tante volte i videogiochi cercano di portarci fuori dalla nostra realtà. Avanti e indietro nel tempo oppure ci mettono in mano una realtà solo immaginata.
È però un trend in crescita quello che riporta nell’epoca contemporanea una versione digitale di giochi e attività che facevamo nel mondo reale quando eravamo piccoli e non avevamo un solo pensiero al mondo. Se da piccolo collezionavi macchinine, questo è in effetti il gioco perfetto per continuare a giocare. E senza il pericolo che qualche rotella si perda e finisca per sempre sotto il divano o sotto il frigorifero.
I videogiochi con le automobili che sfrecciano a tutta velocità sono videogiochi che continuano ad avere ovviamente un grande pubblico e ad essere estremamente apprezzati. La nostra realtà si divide di solito tra Forza Motorsport e Gran Turismo. Un po’ come scegliere tra pizza bianca e pizza rossa, si è fan dell’una o dell’altra simulazione iperrealistica a base di corse, scappamenti rombanti e derapate al limite della fisica.
Nel passato recente, però, abbiamo visto ogni tanto videogiochi che prendono ispirazione dal mondo delle corse ma lo fanno in modi un po’ inaspettati. Diverso tempo fa, per esempio, ne avevamo provato uno che ci ha decisamente entusiasmato.
Molto più di recente abbiamo invece visto il trailer della demo di un altro videogioco di corse con elementi spiccatamente platformer, uno stile da fumetto e macchinine che schizzano a destra e manca: si tratta di Pocket Wheels sviluppato da Florian Wolf.
Sulla pagina Steam del gioco puoi scaricare la demo e vedere il lavoro di questo developer che davvero sembra starsi divertendo moltissimo nel dare vita al suo gioco, costruito tutto all’interno di ambienti che ricalcano camere e camerette in cui tutti abbiamo vissuto.
Ovviamente, dato che si tratta di un gioco a base di macchinine che mescola la corsa e il platformer ci sono alcune concessioni esilaranti. Una su tutte la possibilità di vedere le macchinine spiccare il volo e saltare con un rampino da un lato all’altro.
Nella demo sono disponibili 12 vetture diverse, tra cui alcune sono le classiche auto da corsa ma c’è anche un divertentissimo pulmino scolastico. Florian Wolf lavora come solo developer, il che significa che potrebbe volerci un po’ di tempo per vedere il gioco completo ma se c’è bisogno di tempo noi siamo pronti ad aspettare, perché anche solo quel poco che abbiamo visto di Pocket Wheels è geniale e il potenziale del gioco finito è altissimo.
La demo è disponibile gratuitamente ma per chi volesse c’è modo di supportare in maniera un po’ più cospicua e diretta lo sviluppo sulla pagina Patreon del developer. Senza dimenticare che lo stesso Wolf è più che aperto e disponibile al feedback.
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