Midsommar è rimasto in testa a tanti che l’hanno visto. Se vuoi rivivere in prima persona quelle atmosfere questo gioco gratis è l’ideale.
Nel 2019 il film Midsommar ha riportato in auge un particolare genere di opere horror: il folk horror. Di certo non è l’unico film ad occuparsene ma è uno dei più chiacchierati che appartengono al genere. 
Per tutti gli amanti di questi racconti dell’orrore adesso c’è un gioco gratis che permette di tornare in quelle atmosfere con in più una grafica totalmente Anni ’90 che aumenta a dismisura l’effetto straniante.
Questo gioco gratis è perfetto per gli amanti di Midsommar
L’idea che sostiene l’horror Midsommar è una idea semplice: una comunità molto tranquilla che invece rivela in particolari occasioni un aspetto estremamente violento. Esistono svariate serie TV e molti film che hanno ripreso questa concezione dell’orrore nascosto sotto la gentilezza estrema, come pure ci sono alcune esperienze sotto forma di videogioco che provano a riprodurre questa particolare forma di ansia.
E del resto, anche alcuni brandelli della famosa saga di Silent Hill possono essere ricondotti al folk horror. Ispirandosi probabilmente a tutta questa tradizione, Stalker Studios ha rilasciato sulla piattaforma itch.it il gioco gratis Welcome Home. Si tratta di un titolo breve nella sua durata e con una grafica volutamente retro che aumenta la sensazione di straniamento.
Nonostante poi il gioco sia breve è dotato di diversi finali che aumentano la rigiocabilità. Cercando di evitare di fare spoiler, la trama ruota intorno ad una lettera che viene ricevuta dal protagonista. In questa lettera un’amica invita il protagonista stesso a farle visita in quella che è la sua nuova casa.
Una piccola setta religiosa che sembra non avere intenzioni malvagie ma, lentamente, cominciano ad emergere gli aspetti via via sempre più inquietanti dell’ambiente e del culto cui l’amica pare essersi votata. Di nuovo, l’esperienza di gioco è breve se la si confronta con altri titoli ma è più che breve è condensata senza inutili fronzoli. Se siete amanti dei giochi brevi consigliamo anche un’altra esperienza.
La dimostrazione che il gioco è ben pensato viene proprio dal fatto che, a seconda delle azioni che si compiono, si ottiene un finale diverso. Uno spunto che ci sentiamo di dare è per esempio quello di provare a non fuggire utilizzando l’autobus ma di cercare di correre verso la volante della polizia.
Welcome Home è un piacevole esperimento con una grafica retro che può piacere o non piacere ma che è un altro punto a favore dell’esperienza. I volti distorti dei personaggi sembrano infatti ancora più inquietanti e la leggera incertezza data dallo stile pixellato (con tanto di effetto di caricamento mentre il personaggio si muove) ricorda anche gli horror con i found footage. Stalker Studios ha nei fatti prodotto un piccolo gioiello disponibile gratuitamente e che va assolutamente provato almeno una volta.
