E se il gioco dell’anno fosse proprio questo? Per lasciarti prendere ti basta provare la demo e anche tu non potrai farne a meno.
Quando arriva alla fine dell’anno si comincia a parlare di quelli che sono stati i giochi migliori in assoluto. Tanti, per esempio, hanno già cominciato diverse settimane fa a parlare di Black Myth Wukong come del gioco che avrebbe sbaragliato la concorrenza. 
Ma sappiamo che invece c’è almeno un premio che non potrà ricevere mai. Ma poi ognuno ha le sue classifiche e alla fine i premi stanno nel numero di giocatori e nelle recensioni. Per almeno una parte abbondante della nostra community, per esempio, c’è stato un gioco che avremmo voluto incoronare tra i migliori dal momento in cui lo abbiamo provato. E questo gioco, che per noi è stato il gioco dell’anno, adesso ha un sequel con una demo su cui mettere le mani.
Il gioco dell’anno tenta il bis e arriva la demo
Come accennavamo all’inizio, una parte del mondo di internet è inorridita perché nè Black Myth Wukong né Stellar Blade pare siano entrati nella possibile lista dei giochi dell’anno ai Golden Joystick Awards 2024. C’è chi grida allo scandalo, c’è chi dice che semplicemente nessuno li ha votati perché sono di team di sviluppo cinesi e via discorrendo.
E tralasciando come funziona in realtà il Joystick Award, quello su cui vogliamo concentrarci è l’idea che sia poi l’esperienza del singolo che trasforma un gioco nel gioco dell’anno. Ed è quello che a noi è successo con il primo Citizen Sleeper. Un gioco che non è né roboante né dotato di una grafica appariscente.
Il lavoro di un team di sviluppo dalle dimensioni forse modeste ma con le idee molto chiare. Ed è questo che ora ritorna nel secondo capitolo denominato Starward Vector. Per capire se Citizen Sleeper 2 fa per te c’è a disposizione la demo che verrà attivata nel periodo dello Steam Next Fest, a partire quindi dal prossimo 14 ottobre e fino al 21 del mese.
La demo è un ottimo modo per entrare nell’ottica di questa esperienza che, a partire dalla palette, ricorda molto Cyberpunk 2077. Jump Over The Age si prepara a incontrare nuovi fan e vecchi giocatori. Di certo all’interno del milione di giocatori che si sono lanciati nello spazio con il primo Citizen Sleeper molti sono quelli che vorranno tornare in questo secondo capitolo.
Andando a guardare la pagina Steam, quello che si legge è che stavolta il protagonista non è un lavoratore che dalla propria catena di montaggio cerca di fuggire verso le stelle ma un androide che non funziona più come dovrebbe e che, presa in prestito una astronave, si ritrova in un luogo in cui dovrà cercare di sopravvivere costruendo rapporti, positivi e negativi, con gli altri che si trovano nello stesso spazioporto.
Quello che non cambia rispetto al primo gioco è il sistema gestito dalla casualità e dal lancio dei dadi. Simbolo della casualità stessa della vita anche in galassie lontane dalla nostra.
