Se usi LinkedIn così non troverai mai lavoro: ecco 5 trucchi per farti notare subito dai recruiter

Su LinkedIn è facile entrare in contatto con possibili futuri colleghi e datori di lavoro. A patto che tu ti muova conoscendo i trucchi che ti fanno emergere sulla concorrenza.

Come per qualunque altro social anche LinkedIn ha le sue regole non scritte se vuoi utilizzarlo al suo meglio.

Sui social che ha come scopo principale quello di mettere in comunicazione possibili datori di lavoro e possibili lavoratori ci sono poi, oltre alle regole generali, alcuni consigli da seguire se il tuo scopo è farti trovare e diventare un ottimo candidato per la tua prossima posizione lavorativa.

In particolare quello che vediamo oggi è quello che non dovresti mai pubblicare o che se hai pubblicato è bene far sparire il più rapidamente possibile.

Queste cose su LinkedIn non dovrebbero esserci!

Se il tuo scopo è quello di trovare lavoro attraverso LinkedIn devi sapere quali sono le tipologie di contenuti che aiutano a farsi trovare e quali sono invece quelli che andrebbero evitati totalmente. Un primissimo consiglio è quello di non cadere nel tranello di pensare che LinkedIn sia diventato esattamente come tutti gli altri social su cui puoi raccontare la tua giornata al mondo o scrivere tutto quello che ti passa per la testa.

Dalla stessa piattaforma arriva per esempio il consiglio di evitare di ricondividere contenuti di altri senza aggiungere un proprio punto di vista. Del resto non si tratta su questo social di far conoscere a tutti il nuovo gatto o il nuovo cane che è arrivato a casa di tua cognata: si tratta di dimostrare di essere persone competenti nella propria area (e trovare lavoro magari con un amico).

Per questo è bene concentrarsi su quei contenuti che invece possono portare una conversazione sana e permetterti allo stesso tempo di dimostrare quello che vali e quello che sai. Un altro consiglio è quello di evitare quei contenuti fatti solo per produrre click o like. È bene invece essere per quanto possibile originali nel proprio punto di vista, mantenendo sempre un tono professionale, e contribuire alla conversazione globale con tutto quello che si ha disposizione.

Un’altra cosa da evitare è pubblicare contenuti che possono offendere. Di nuovo l’importante è mantenere la professionalità a livello più alto possibile. I tuoi contenuti devono essere quindi sempre consapevoli che il potenziale pubblico di chi ti legge è molto più vasto di quello che pensi.

Ovviamente, allo stesso modo, è sempre bene evitare di utilizzare espressioni colorite e parolacce. LinkedIn è un luogo in cui occorre essere seri ma di certo è possibile anche non essere seriosi. Anzi, dimostrare un po’ di humor può essere un’arma in più rispetto alla concorrenza. Puoi fare un’ottima impressione facendo qualche battuta.

L’importante è essere consapevole che non devi trasformare il tuo umorismo in un attacco personale a una a un’altra persona, a un gruppo etnico o a un’organizzazione. La regola generale, che vale per linkedin ma vale anche altrove, è che tutto quello che arriva online online ci rimane. Comportati di conseguenza.