Si può giocare ai videogiochi e allenare la mente? Se punti a essere un genio questo videogioco è l’ideale: scaricalo subito e comincia a studiare.
Ormai è passato un po’ di tempo dall’ultima volta in cui qualcuno ha dato la colpa ai videogiochi violenti per la follia di qualche essere (in)umano che ha deciso di imbracciare un’arma solo perché poteva farlo. Una bella sensazione, se lo chiedete a noi.
Una bella sensazione cui se ne aggiunge un’altra: a volte con i videogiochi non ci si diverte e basta ma si impara tantissimo. È il caso di questo che può mettere alla prova il vostro neurone solitario e trasformarvi in piccoli geni. E anche se non dovesse riuscire nell’impresa, avrete avuto un’esperienza divertente e illuminante.
Giocare è per i cuccioli della nostra specie come per quelli di altre specie sul pianeta un modo per imparare quello che si può fare e quello che non si può fare. Da una certa età in poi diventa anche un modo per scoprire come cavarsela quando si fanno le cose che non si dovrebbero fare. Ma a prescindere dal risultato e dalle motivazioni l’atto del gioco è di per sé fondamentale.
Per questo ci fa piacere quando si può parlare di videogiochi che aiutano proprio a stuzzicare i neuroni. Un titolo che, lo ammettiamo, c’era sfuggito e che in realtà è un piccolo gioiello da provare permette di allenarsi e di scoprire come funzionano dall’interno i computer. Se vi siete mai chiesti come si fa a mettere insieme un PC partendo dai suoi elementi fondamentali la risposta è Turing Complete.
Il gioco sviluppato da LevelHead, uscito in accesso anticipato nel 2021 e ancora al momento in accesso anticipato, è un compendio di informatica di base che consente di costruire circuiti attraverso la risoluzione di puzzle che diventano sempre più complessi.
È chiaro che con Turing Complete non si può diventare analisti programmatori né costruire da zero un videogioco ma si riesce ad avere una infarinatura che poi può essere approfondita altrove, magari anche al tavolo da saldatore. Tutto comincia con i componenti base e i NAND gate, per arrivare poi alla costruzione di una vera e propria CPU.
L’esperienza si costruisce come un simulatore in cui è possibile costruire la soluzione che si ritiene la migliore con però lo stimolo a ottimizzare quello che si è fatto. Esattamente quello che succede se si prova a costruire un circuito oppure a scrivere qualche riga di codice. Chi lo ha provato ha lasciato recensioni entusiaste. Qualcuno sfida il developer o gli altri giocatori a infilarci Doom, e non ci stupiremmo se qualcuno ci riuscisse.
Altri dichiarano di sentire il cervello crescere con ogni livello che si completa e poi ci sono i tecnici che fanno i complimenti agli sviluppatori per essere riusciti a creare qualcosa che ricalca con fedeltà ma in maniera divertente la realtà di come funzionano i computer. Se lo volete provare lo trovate su steam a poco più di 16 euro.
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