Secondo Sony la realtà virtuale richiederà una revisione del PEGI

La realtà virtuale porterà grandi novità, non sono nel modo in cui fruiamo dei videogiochi, ma anche in dettagli come la classificazione per minori, il PEGI, per intenderci. A sentire Shuhei Yoshida, infatti, la VR renderà l’esperienza molto più coinvolgente e – di conseguenza – paurosa o drammatica. “Se siete fortunati” – dice Yoshida – “nessuno vi punterà mai una pistola contro la testa… è spaventoso, vero? Si tratta di un’esperienza facile da creare in VR, intensa. La potenza di questo strumento è tale che probabilmente l’industria dovrà rivedere il suo sistema di rating per meglio indicare il genere di contenuti. Forse è presto per parlarne, anche perché non vogliamo tarpare la creatività degli sviluppatori. Il fatto è che in futuro la VR potrà creare esperienze traumatiche“.

Fonte: Gamespot

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