Questa volta è successo qualcosa che nessuno si aspettava, a causa di un famoso titolo alcuni importanti segreti militari sono stati svelati al mondo! Ecco di cosa stiamo parlando e i rischi della rivelazione.
I videogiochi sono per moltissimi giocatori sono una vera e propria passione che coltivata negli anni può dare grandi gioie, sensazioni e soddisfazioni. Certo a volte le community di alcuni titoli possono essere davvero tossiche, oppure il contrario, possono essere come una famiglia pronta ad aiutarsi a vicenda per superare boss, ostacoli o semplicemente condividere le proprie esperienze di gioco o della vita.
Di eventi pazzeschi a causa di videogiochi ce ne sono stati molti negli anni ma è davvero difficile pensare che possano arrivare fino a questo punto! Infatti alcuni segreti militari sono stati svelati al mondo per risolvere una disputa tra giocatori.
War Thunder: i segreti militari svelati da un giocatore
A quanto pare questa volta però le cose sono sfuggite di mano visto che un giocatore non si è lasciato scappare delle semplici dicerie o informazioni, bensì dei veri e propri segreti militari!
Tutto questo sembra essere stato scaturito da un diverbio tra questo giocatore e un altro membro della community di War Thunder poiché avevano idee diverse in merito alle armi proposte dal gioco.
War Thunder è un noto simulatore di guerra che fa di tutto per rendere il più reale possibile i conflitti su terra, cielo e mare grazie al grande assortimento di veicoli di cui dispone.
Il titolo è un free to playsviluppato da Gaijin Entertainment in beta dal 2013 e pubblicato nel 2016. La community di questo titolo però è da sempre abbastanza legata alle discussioni in merito alla veridicità storica di armamenti, aerei, veicoli e così via.
I segreti militari erano contenuti in dei progetti e sembrano essere legati all’esercito cinese. Questi riguardano uno speciale proiettile anticarro denominato DTC10-125 e stando alle informazioni dell’UK Defense Journal i progetti divulgati dall’utente sono autentici!
Al momento non si sa se il giocatore responsabile dell’accaduto sia già stato interrogato dalla polizia o dall’esercito ma vedendo un’altra situazione molto simile sempre su War Thunder il ragazzo rischierebbe oltre i 14 anni di carcere.