Sei sotto attacco phishing e neanche lo sai, il segreto per accorgersene: controllare è semplicissimo

Pensate che sia in corso un attacco di phishing? Scoprirlo non sarà mai stato così facile: ecco come riconoscerlo.

Attacchi hacker di ogni genere si verificano puntualmente, e soprattutto in orari del tutto diversi fra loro. Prevederli non è possibile oramai, specie da quando i cybercriminali hanno iniziato ad utilizzare dei metodi sempre più avanzati per riuscire a sfuggire alle forze dell’ordine. Il mondo digitale è bello, certo, ma nel momento in cui dobbiamo sfuggire a degli hacker che vorrebbero impossessarsi di tutti i nostri dati per farci chissà che cosa, chiaramente la situazione degenera di molto.

Cybercriminali inviano SMS
Le attività di phishing sono pericolose – Videogiochi.com

Per fortuna ognuno di noi è a conoscenza dei vari metodi di cui fanno uso questi malintenzionati, che nonostante siano tante le strategie messe all’opera possono essere facilmente riconosciute. Ciò che conta, in casi come questi almeno, è che il diretto interessato non si faccia prendere in giro da minacce oppure da strane situazioni in cui potrebbe cacciarsi. Ad esempio capita molto spesso di ricevere dei finti SMS in cui ci segnalano un problema, magari relativo al conto corrente giusto per fare un esempio.

Attacchi di phishing in corso, come difendersi al meglio

Quelli sono chiamati “phishing“, ossia degli imbrogli digitali in cui tutti noi potremmo cascarci. Sono caratterizzati da un testo piuttosto breve e da un obiettivo preciso: spillare tutti i nostri soldi. Vengono programmati da un hacker esperto che si occupa di inviarli a delle ignare vittime, le stesse che sperano finiscano nella loro ragnatela, dunque in trappola. Ma in che maniera funziona questa procedura di hacking, e come possiamo evitarla affinché il denaro che abbiamo in banca non ci venga prelevato?

Attacco hacker
Gli attacchi sono frequenti – Videogiochi.com

Il processo di esecuzione delle attività di phishing è semplice, contrariamente a quanto forse potreste pensare. Un cybercriminale si occupa di scrivere un finto messaggio firmato da un fittizio istituto bancario, come Poste Italiane per esempio, e in seguito lo invia a dei numeri di telefono che vengono generati casualmente oppure cercati. Come abbiamo detto prima sono dei testi molto brevi, il cui scopo è quello di segnalare un problema relativo all’account con cui accediamo per visualizzare il conto corrente e gestirlo.

Il loro fine è quello di costringervi ad entrare all’interno di un link fasullo, dove poter inserire esattamente quelle credenziali. Ovviamente non è una azione che deve essere portata a termine, specialmente perché nessun istituto bancario è autorizzato a chiedere i dati degli account altrui via messaggio o e-mail: diffidate dalle imitazioni. Se ricevete questi tipologie di messaggi cancellateli immediatamente e lasciateli perdere.

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