Nella giornata di ieri, in occasione del lancio della beta di Battlefield 1, i server di Electronic Arts sono stati vittima di un assalto DDOS rivendicato da un collettivo di hacker.
In seguito all’uscita della beta, dall’account Twitter del supporto tecnico sono arrivate conferme e rassicurazioni che il publisher californiano fosse a conoscenza del problema, e stesse lavorando per risolverlo nel minor tempo possibile.
Dall’account Twitter PoodleCorp è poi arrivata una rivendicazione del gesto, in tutta franchezza incomprensibile, che ha impedito a tanti utenti di disporre non solo della beta di Battlefield 1 ma anche dei servizi di gioco online sui titoli EA (pochi giorni fa è uscito il popolarissimo Madden NFL).
Attacchi simili ai server di Blizzard si erano verificati giusto pochi giorni fa. Il problema principale è che gli attacchi DDOS sono relativamente facili da portare avanti, dal momento che consistono nella simulazione di tantissimi accessi ad un determinato server nello stesso istante, ed estremamente difficili da impedire.
I servizi di EA sono fortunatamente tornati in funzione nel giro di qualche ora.
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