Questo bonus in scadenza potrebbe essere esattamente quello che ti serve. La procedura è facile e i requisiti non sono troppo stretti.
Tra i bonus in scadenza ce n’è uno che non devi assolutamente lasciarti sfuggire perché potrebbe essere l’ultima volta che viene reso accessibile agli utenti. Può essere un ottimo sostegno economico se stai affrontando alcune spese importanti.
Come per qualunque altro bonus ci sono ovviamente dei requisiti che vanno posseduti perché la richiesta vada a buon fine ma, se rientri nella categoria cui è destinato, sarebbe davvero un peccato non fare domanda.
Bonus in scadenza, devi richiederlo adesso
I bonus cambiano molto spesso di anno in anno. Alcuni sono sperimentali e quindi non è possibile prevedere se torneranno pure no. Altri sono invece già stati ripetuti nel tempo oppure avevano da inizio tempi più lunghi. È il caso del bonus in scadenza di cui ti parliamo oggi. Si tratta del cosiddetto bonus mobili ed elettrodomestici. Un bonus che permette di avere una detrazione IRPEF equivalente al 50% di tutto quello che hai speso per acquistare mobili.
Gli acquisti devono essere compresi entro la fine di quest’anno, dato che a partire dall’anno prossimo il bonus non è rinnovato. Un’altra informazione importante che devi sapere è che il bonus va necessariamente richiesto in concomitanza di una ristrutturazione che sta avvenendo nella prima casa. Il terzo requisito riguarda invece la modalità con cui sono stati pagati i mobili e gli elettrodomestici che poi saranno oggetto della detrazione IRPEF. Possono essere richiesti bonus solo se i pagamenti sono fatti con metodi tracciabili.
Questo significa solo con bonifico, carta di credito oppure carta di debito. La richiesta può riguardare una vasta gamma di oggetti presenti in casa tra cui anche poltrone, serie, tavoli, forni e altri elettrodomestici. Fermo restando che questi elettrodomestici devono essere almeno in classe superiore alla E. Per ottenere il bonus bisogna indicare all’interno della dichiarazione dei redditi la cifra per la quale si intende chiedere la detrazione.
In caso di controllo da parte di Agenzia delle Entrate è bene sapere che devi avere a disposizione la ricevuta del pagamento e la fattura che attesta l’acquisto di quello che vuoi attivi la detrazione. In caso di elettrodomestici va inoltre inviato ad Enea un documento in cui si chiarisce qual è la classe energetica degli elettrodomestici. Se non hai le fatture ma solo gli scontrini, in questi scontrini devono essere comunque presenti tutte le informazioni che ci sono sulle fatture quindi compreso anche il codice fiscale dell’acquirente. Attenzione quindi sempre ai requisiti.
Come accennavamo questo bonus che vale il 50% della spesa termina con la fine di quest’anno e può essere richiesto solo per le spese che sono state sostenute entro la fine di quest’anno. Se hai sostenuto una ristrutturazione è però un ottimo modo per rientrare di almeno una parte delle spese legate alla ristrutturazione.