Le mosse acrobatiche di SIFU ma in un mondo acceso dai neon come Cyberpunk 2077: questo team di sviluppo sta cancellando la distanza tra cinema e videogiochi.
Le influenze che il mondo creato per i videogiochi da CD Projekt Red hanno su altri team di sviluppo continuano ad essere evidenti.
Stavolta il mondo al neon di Cyberpunk 2077 insieme alla spettacolarità di SIFU sembra però aver trovato qualcosa che può dare vita a progetti realmente innovativi ed entusiasmanti. Qualcosa che potrebbe addirittura uscire dai limiti dei videogiochi provocando contaminazioni anche in film e serie TV.
La spettacolarità delle animazioni di questo nuovo videogioco che si è appena svelato al mondo sta già facendo impazzire schiere di fan in tutto il mondo.
SIFU e Cyberpunk 2077 insieme: così l’effetto è una bomba
Se ricordate quella ventata di film orientali con scontri spettacolari in cui gli avversari rimanevano sospesi a mezz’aria sapete già che nella cinematografia dell’Estremo Oriente quel genere di scontro è ripetuto in ogni situazione possibile.
C’è tutto una tradizione cinematografica fatta proprio di film in cui il culmine della storia si trasforma in un combattimento che sembra infrangere anche le più elementari regole della fisica. Nei videogiochi siamo in un certo senso già abituati a scontri fuori dal comune (l’avete provato SIFU su GP insieme ai nuovi giochi?) ma quello che il team di sviluppo Nekki sta mettendo insieme con Spine This is Gun Fu avvicina la cinematografia orientale ai videogiochi in un modo che ancora non avevamo visto.
L’adrenalinico trailer di presentazione entra dritto nel cuore dell’azione e mostra parte di ciò che il gioco vuole offrire. Un mix tra scontri a fuoco pirotecnici e mosse di kung fu al limite. La vicinanza a Cyberpunk 2077 viene poi non solo dall’ambientazione futuristica, sporca e accesa dai neon, ma anche dal fatto che la protagonista, Redline, è accompagnata da una protesi con intelligenza artificiale che ricorda molto da vicino quello che c’è per esempio dentro Edgerunner e che permette a Redline di muoversi con fluidità sia nel corpo a corpo sia quando prende in mano un’arma da fuoco.
L’ambizione del team di sviluppo sembrava essere soprattutto quella di creare una esperienza che porti il limite tra videogioco e cinema quasi a scomparire. Spine This is Gun Fu si gioca in terza persona ma abbiamo notato come l’inquadratura diventi dinamica, ricordando per esempio anche quello che succede nei giochi della serie Yakuza quando si riesce a inanellare una sequenza di colpi letali.
Per ora sappiamo che il gioco arriverà, su Steam si può aggiungere alla propria wishlist ma altri dettagli sono ancora del tutto assenti. Per chi volesse però esplorare il mondo di Spine, sul sito ufficiale del gioco, da cui riusciamo ad apprendere le informazioni che il titolo arriverà anche su PlayStation e su Xbox, è possibile scaricare il webtoon gratuito. Dal profilo del gioco sul social che una volta era dell’uccellino azzurro, invece, è possibile apprezzare il lavoro che il team di sviluppo ha fatto e sta facendo con la motion capture.